La regione storico-geografica del Chianti si trova in Toscana, comprende l'alta e media collina fra il bacino del fiume Arno e il bacino del fiume Ombrone, a nord di Siena.
Un tempo il territorio era ricco di aree boscose e pascoli, oggi è famosa per i prodotti vinicoli: il Chianti DOCG, Chianti Classico DOCG e l'olio d'oliva Chianti Classico DOP. Le Colline del Chianti o Monti del Chianti sono una breve catena montuosa (20 km circa) fra le province di Siena, Firenze e Arezzo, segnano il confine della regione con il Valdarno e la Val di Chiana, altri confini meno determinati sono l'alta Val di Greve e l'alta Val d'Arbia. Il nome "Chianti" è probabilmente di origine etrusca, forse deriva da un nome personale (Clante o Clanti) o da un corso d'acqua etrusco.
Il graziosissimo uzzellino di oggi e' assai particolare, non canta, non becca e, pur essendo un pollo, neanche svolazza. Il suo piumaggio e' nero e il suo habitat naturale e' nei colli di bottiglie e fiaschi di vino bbbuoni! Siure e siuri vi presento il Galletto Nero del Chianti Classico, Signore incontrastato di Castellina, Gaiole e Radda ... giustamente tutte In Chianti. Scherzi a parte, non ho mai avuto l'occasione di visitare questa zona ma la immagino spettacolare! In questo susseguirsi di verdi colline, i boschi fanno da cornice ai tantissimi vigneti e, nei punti piu' strategici, trovano sede bellissimi villaggetti o antichi manieri. Quello che colpisce sempre e' la grande precisione, la pulizia e quel tenere tutto a squadro ... senza distinguo se si tratta di abitati o di campagna, mai nulla e' fuori posto e mai niente e' stonato. Castellina e' la localita' piu' abitata e grande della zona. Mi e' apparsa particolarmente graziosa e, dovendo scegliere, anche la piu' adatta per vivere vista la notevole presenza di attivita' commerciali arricchito da quel piacevole via vai dato dai visitatori di passaggio. Anche la piu' piccola Radda, con la sua chicchina Volpaio, appare particolarmente invitante. Indubbiamente ha delle particolarita', come il Camminamento Medievale, e tanto abitato tipico con case 'tutte in pietra'. Gaiole invece mi e' piaciuta di meno pero' bisogna ammettere che nel suo territorio ha dei monumenti mozza-fiato: il Castello di Brolio e Villa Vistarenni! Questa zona e' molto viva, piena di eccellenze e di importanti frequentazioni, merita di esser visitata si si si!
RispondiElimina@ ZeN: Le Colline del Chianti sono così tanto coltivate a vigna che bisogna spesso inoltrarsi verso "paesaggi remoti" per poter vedere com'erano in origine. Queste zone sono quasi completamente "modellate" dalle attività umane che, in questo caso, le hanno rese ancora più belle (il buon gusto non è patrimonio di tutti). La zona è costellata di borghi, cittadine, frazioncine deliziose ma anche molto frequentata da turisti e residenti che scorazzano in sù e in giù fra sagre, eventi culturali, pievi, ristoranti e trattorie, mostre e mercatini. Rispetto alle precedenti Crete Senesi (anche loro molto conosciute) qui c'è più movimento perchè è una zona più abitata. Ci sono stati (e ce ne saranno ancora, temo) episodi di lotti costruiti sui versanti collinari che hanno rovinato il paesaggio data la grande richiesta di abitazioni, ma credo che gli interessi privati non vadano daccordo con il paesaggio. Difatti molti ricchi Inglesi residenti si sono spostati in cerca di un nuovo posto sereno. O.o'
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