Villa Borghese (80 ettari) fu inaugurata nel 1903, grande parco di Roma con diverse sistemazioni a verde, dal giardino all'italiana alle ampie aree in stile inglese, con edifici, piccoli fabbricati, fontane e laghetti. Nel 1580 era già proprietà dei Borghese, il parco fu ampliato con una serie di acquisti e acquisizioni dal cardinale Scipione Borghese per crearvi una "villa delle delizie" e il più vasto giardino della città dall'antichità. Nel 1768 tutto il giardino fu ornato da fontane e piccole costruzioni con viste suggestive, nell'Ottocento la villa fu ulteriormente ampliata da Camillo Borghese (sposato con Paolina Bonaparte e cognato di Napoleone), durante tutto il secolo i giardini furono aperti per il passeggio festivo oltre che ospitare feste popolari con canti e balli. Il complesso fu acquistato dallo Stato italiano nel 1901, caso unico fra le grandi ville patrizie di Roma i cui parchi furono tutti lottizzati, fu ceduto al Comune di Roma nel 1903 per essere aperto al pubblico. Il grande parco ha diversi edifici e 9 ingressi (Porta Pinciana, Trinità dei Monti, Piazza del Popolo (Pincio), Piazzale Flaminio, Stazione Spagna della linea A, ecc.). Tra le costruzioni Villa Giulia (oggi fuori dal perimetro del parco, 1551-53, sede del Museo Nazionale Etrusco), Villa Medici (1564-80, rinascimentale, sede dell'Accademie de France a' Rome), la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (edificata in occasione dell'Esposizione Nazionale di Roma nel 1911), lo Zoo (Bioparco), la Casa del Cinema (Casina delle Rose), il Concorso Ippico Internazionale "Piazza di Siena", Il Gigi Proietti Globe Theatre del 2003. Altri edifici l'Aranciera (museo Carlo Bilotti, esistente prima del 1650), la Casina di Raffaello (XVII secolo, rinascimentale, che non si riferisce a Raffaello Sanzio, era destinata ad abitazione del guardarobiere della villa, con la Chiesa di Santa Maria Immacolata del 1793), la Fortezzuola (Museo Canonica, casa-museo dello scultore Pietro Canonica donata all'artista nel 1926), la Casina Valadier (1816-37, neoclassica), Villa Lubin (1906-08 sede del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro CNEL).
Villa Borghese, oltre ad essere uno dei parchi' piu' grandi di Roma, e' particolarmente attrattivo perche' non e' solo campagna ma contiene fontane, sculture, un laghetto, una zona per rappresentazioni sportive ed equestri (Piazza di Siena), capricci, oltre che alla villa, intesa come palazzo, e i suoi annessi. Pensare che tutto questo, al tempo, apparteneva ad una famiglia ed era privato, porta conseguezialmente a pensare a quanto fosse ricca e potente. E se solo gia' il parco faceva strabuzzare gli occhi, figuriamoci l'interno della dimora e le collezioni d'arte! A Villa Borghese sono stata portata piu' d'una volta da bambina ma poi via via l'ho frequentata sempre meno poiche' era abbastanza lontano. Ricordo le molteplici visite allo zoo, non amatissime ma comunque tappa fissa ogni volta che un cuginetto veniva a Roma, l'orologio ad acqua e le tante remate nel laghetto ... insomma tutte le attivita' per bambini. Non ho mai visitato nessuno stabile ne' il museo ma, presumo, che al tempo neanche fossero fruibili. Dopo anni di assenza, e quindi gia' in eta' adulta, ricordo di essere andata a Piazza di Siena per vedere la parata-spettacolo dei Carabinieri a cavallo ... poco poco gia' saran passati oltre 35 anni ahahah :oD Oltre le passeggiate e lo sport, ritengo Villa Borghese anche come quel luogo in cui generalmente vengono portati gli amici di fuori citta' ... quando li si vuole impressionare sulle bellezze e sulla grandiosita' di Roma ('... vedi che parchi c'avemo?') ahahah! Ti ringrazio di avermi fatto fare questo viaggio nei miei ricordi :o)
RispondiElimina@ ZeN: Da quello che ho visto finora Villa Borghese è il parco più bello e versatile di Roma, c'è tutto dentro, dall'arte all'architettura, alle attività sportive, musei, il laghetto romantico e persino il cinemino per i piccoli (d'età e di fatto, ch'è piccino piccino). Per non parlare di come è stato progettato! Nel '67 circa mi hanno portato a vedere lo zoo, solo quello, in occasione dell'estirpazione delle mie tonsille e adenoidi ... andata e ritorno da Firenze in una giornata ... :o/
RispondiEliminaOggi come oggi, potessi, dù passi ce li farei volentieri, non è "normale" in Italia, una tale vastità e bellezza. :o)