Calatanazor (43 abitanti, 1063 mt sul mare) è un villaggio medievale della Comunità autonoma di Castiglia e Leon nel distretto di Soria, il nome deriva dall'arabo "Castello delle Aquile", si può pensare che l'abitato sia di origine araba ma l'insediamento risale a circa 10 secoli fa anche se non nell'attuale posizione. Le tombe scavate nella roccia alla base del castello potrebbero risalire al periodo visigoto, Calatanazor è famosa per l'omonima battaglia tra Musulmani e Cristiani nel 1002, vinsero questi ultimi, dal Medioevo fu legata a diverse figure della monarchia castigliana. Una strada ripida è l'asse del paese alla cui estremità superiore si trova la piazza principale che ospita un castello tardo medievale e che unisce il castello al municipio. Tutto il paese ha il sapore dei secoli remoti: strade lastricate in pietra, case con muri di adobe di fango e paglia o di pietra grezza crollati, strutture affidate a tronchi irregolari di ginepro, porte con persiane a mezza altezza, tetti di tegole con camini conici in pino. E' un complesso tipicamente medievale sia all'interno che all'esterno circondato da una robusta cinta muraria, ha anche numerosi resti di un maestoso castello, due chiese (una romanica) e la terza, in gran parte in rovina, che rivela la sua costruzione romanica. Ciò che resta del castello risale al Tre-Quattrocento, il mastio è stato restaurato ed era la residenza della famiglia Padilla. La chiesa di Nostra Signora del Castello è di origine romanica, la navata e il coro sono del Settecento.
Calatanazor e' talmente antica e cosi' surreale che addirittura sembra finta, proprio come se fosse un grande set di qualche film ... e invece no, e' proprio un villaggetto rimasto fermo al periodo medievale. Nonostante le possenti mura, il castello e le varie chiese, tutte robe che davano lustro ai signori e ai prelati, ho avuto come l'impressione che pero' il popolo non se la passasse per niente bene. Questo pensiero mi e' venuto nel notare che le abitazioni non hanno ne' uno stile omogeneo ne' vennero edificate con gli stessi materiali. Diciamo che se le avessi viste tutte piu' o meno simili (tanto piu' che il villaggetto e' piccino) avrei pensato che 'quello' era il modo di edificare in quella zona e in un determinato momento storico ... come giust'appunto esistono tante altre localita' tutte a graticcio, in pietra o in adobe. Quindi vedendo Calatanazor il mio pensiero e' stato quello che fosse abitata da genti (tutte disgrassia') proveniente da luoghi diversi che arrivavano dentro a quelle mura per proteggersi, scappando non so' da cosa, forse dalle guerre o dalla fame. Arrivati la', si creavano la propria abitazione secondo uno stile a loro familiare ma anche secondo le proprie possibilita'. Forse le cose non sono andate affatto cosi' ma, anche se fosse, non toglie che oggi Calatanazor e' una vera chicchina, un angolo di Spagna che riporta a secoli indietro. un concentrato di storia antica racchiuso tra le mura. Questi luoghi sono interessantissimi da visitare se si e' turisti ma ancor di piu' se si e' spagnoli, poiche' in pochi altri luoghi possono vedere e conoscere le loro piu' antiche radici. A Calatanazor do' un bel 10 e lode!
RispondiElimina@ ZeN: Calatanazor è una vera rarità, difficilissimo trovare borghi di questa età praticamente intatti che non hanno affatto subìto trasformazioni e migliorie nel tempo. Il risultato, appunto, è quasi un set cinematografico preparato per film ambientati nel Medioevo, mancano solo le donne con la cuffietta e gli uomini con le bragone e il cappello ... :D
RispondiEliminaPer quanto di architettura più che spontanea è senz'altro un gioiello da visitare! :o)