lunedì 28 luglio 2025

Carnevale di Sciacca, Agrigento

 







Peppe Nappa,
maschera ufficiale del Carnevale,
si è affermata nel Cinquecento con la nascita della Commedia dell'Arte
e adottata dalla città di Sciacca negli anni Cinquanta.
E' una maschera beffarda, pigra,
 capace di insospettabili salti e danze acrobatiche,
è golosa con una fame insaziabile, la sua passione sono cibo e vino


Carro vincitore del 2016


2023:











2011
foto da wikipedia.org

Il Carnevale di Sciacca è uno dei più importanti d'Italia e fra i Carnevali Storici, risale a un periodo più antico della fine dell'Ottocento, in epoca romana infatti quando venivano festeggiati i Saturnali era in rivalità con il Carnevale di Acireale già citato nel 1594. Le prime piattaforme addobbate comparvero nel Novecento trascinate da buoi e cavalli che portavano comitive in maschera seguite da piccole orchestrine improvvisate con la distribuzione di stufato, salsicce e vino. Dopo la II guerra mondiale nacquero le prime Compagnie di rivista e vennero allestiti carri allegorici con figure sempre più grandi e sofisticate. I carri allegorici e i mini-carri, seguiti da gruppi mascherati vengono ideati, progettati e realizzati nei mesi precedenti la festa coinvolgendo numerosi abitanti del posto che, con passione, realizzano le opere in cartapesta, le coreografie dei gruppi di ballo e le recite. Il Carnevale di solito inizia il giovedì grasso con la consegna simbolica delle chiavi della città al re del Carnevale, Peppe Nappa, la maschera locale che apre e chiude la festa, il suo carro sfilando per le vie della città distribuisce vino e salsicce alla brace per tutta la durata della festa, al martedì grasso la maschera viene bruciata e decretato il carro vincitore da una giuria.


2 commenti:

  1. Ohhhhh!!! Non essendo mai stata un'amante di questa Festa e delle maschere in generale, purtroppo addirittura ignoravo l'esistenza, la storicita' e la bellezza del Carnevale di Sciacca! Fregandone ampiamente delle dimensioni dei vari personaggi, affermo con certezza che questi sono i carri piu' belli che ho mai visto. Le varie figure godono di quello stile tipicamente siciliano fatto di colori vivi uniti a quell'infinita cura nel rappresentare ogni particolare, ogni minuzia. I Carri di Sciacca sono una proseguzione artistica dei pupi, dei tipici carretti e di quella spettacolare ceramica artistica isolana. Penso che scelta piu' bella di video e di foto non la potevi fare! Tra le foto, oltre 'il vincitore 2016', mi ha incantato la penultima con i fenicotteri rosa in compagnia di altri animalini. Certamente non c'e' nessun nesso ma questo modo di rappresentare persone e cose, mi ha anche ricordato i templi indu' indiani, quelli con i personaggi colorati sulle facciate. Con oggi ho fatto anche la conoscenza di Peppe Nappa, maschera simpatica che ama godersi la vita tra canti, balli, pranzetti e vino ... il classico scansafatiche, insomma :oD Finalmente un Carnevale senza samba ma con tante salsicce e vino ahahah. Tutto spettacolare, si!

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  2. @ ZeN: Il Carnevale di Sciacca è molto conosciuto, ma non abbastanza. Pur non essendomi mai recata in loco, ho subito notato la bellezza, la fantasia e la professionalità dei carristi secondi a nessuno. Non è tanto una questione di amare o no il Carnevale ma conoscerlo nella sua storia, arte e tradizione nelle città italiane che portano avanti una vera passione per queste manifestazioni. :o)

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