sabato 21 giugno 2025

Nepi, Viterbo

 







Porta Romana o Arco delle Barozze


Acquedotto


CASTELLO-ROCCA DEI BORGIA:








(Iniziata nel IX-X secolo)
con mura e torre e aggiunte nel tempo,
del 1300 il primo documento che cita l'esistenza di un castello,
ha ospitato Matilde contessa di Canossa,
i Colonna, gli Orsini, i Caetani e gli Anguillara.
Nei secoli furono effettuati numerosi lavori fra restauri e aggiunte,
fino al Cinquecento


BASILICA CONCATTEDRALE
DI SANTA MARIA ASSUNTA E SANT'ANASTASIA
(DUOMO):


(V-XIX secolo, rinascimentale e barocca)








Catacomba di Santa Savinilla,
complesso cimiteriale tardoimperiale
considerato uno dei maggiori e più importanti complessi funerari
dell'Italia centrale per la sua monumentalità


Necropoli di Tre Ponti
(III secolo)


Via Cava località La Massa,
le Vie Cave o Tagliate sono antichi percorsi scavati nel tufo
con numerose grotte riutilizzate con diverse funzioni,
in epoca medievale come eremi e cappelle
foto da wikipedia.org

La prima notizia documentata di Nepi (9.500 abitanti) risale al 383 a.C. come alleata di Roma, divenne municipium, città ricca e potente con ville patrizie disseminate nel territorio, l'anfiteatro, le terme, i mausolei, i cippi, statue e molte lapidi. Sede vescovile nel IV secolo, fu più volte saccheggiata dai barbari, nel 1131 fu libero comune, divenne possedimento feudale (prefetti di Vico, Orsini e Colonna, Sforza, di Lucrezia Borgia e dei Farnese). Col ducato di Castro e Nepi il territorio ebbe dei periodi floridi e prolifici e numerose opere (1537-45), tornò poi sotto il dominio della Santa Sede e nel 1798 fu saccheggiata dai Francesi. I Bastioni risalgono al 1540 progettati da Antonio da Sangallo il Giovane.


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