martedì 18 marzo 2025

Siguenza, Spagna

 













Piazza Maggiore con il Municipio


Piazza Maggiore con la Cattedrale


Plazuela de la Càrcel


CATTEDRALE:











Chiostro
(XVI secolo, gotico-renacentista)





Sacrestia


Retablo de Santa Librada y Fadrique de Portugal


Capilla del Doncel
La Cattedrale è stata iniziata nel 1144,
è gotica


Monastero di Nuestra Senora de los Huertos


CASTELLO:














Patio de Armas


Il Castello oggi è un Parador
(albergo di lusso)


Casa del Concel


Stazione


Chiesa romanica di San Salvador
a Carabias

Siguenza (4.900 abitanti, 1.005 mt sul mare) si trova in Castiglia-La Mancia, Guadalajara, è uno dei più antichi insediamenti della Penisola Iberica, centro d'arte dalle mura turrite ancora intatte. La città cadde sotto il dominio romano, visigoto, moresco e castigliano, il suo primo vescovo, Bernardo di Agen, la prese nel 1123 circa, il palazzo dei vescovi fu catturato dai partigiani nel 1297, l'ultimo vescovo-signore, noto come "vescovo muratore", costruì un quartiere in stile neoclassico prima di rinunciare alla signoria, durante la guerra civile spagnola la Guardia Civil franchista fortificò il castello superiore mentre le forze repubblicane occuparono la cattedrale inferiore. Dal 1124 al 1495 in città esisteva una comunità ebraica, ma probabilmente esisteva anche prima. La Cattedrale è un grande edificio gotico in pietra costruita su una precedente cattedrale romanica, collegato alla cattedrale c'è un chiostro gotico fiorito. La sua costruzione iniziò nel XII secolo, la navata del Trecento è gotica. Il Castello dei Vescovi ha fondamenta del V secolo, fu ampliato dai Mori nell'VIII e conquistato dai Cristiani nel 1123. Del 1124 il Palazzo Episcopale rinforzato dai vescovi nel XV secolo, nel Settecento gli fu cambiato l'aspetto da fortezza a palazzo episcopale con finestre, balconi e scuderie. Nel 1808 il castello fu preso dai Francesi che lo danneggiarono gravemente e saccheggiarono tutte le sue ricchezze, il palazzo fu ulteriorente devastato da un incendio nell'Ottocento e fu abbandonato. Restaurato dal 1964 al 1976, è diventato Parador e hotel di lusso. La costruzione del Collegio di San Antonio Portaceli fu iniziata nel 1476 e nel 1489 fu creata l'Università.


2 commenti:

  1. Siguenza mi ha fatto un effetto un po' strano perche' per molti suoi aspetti mi ha ricordato i paesoni montani italiani. Stesso lastricato a ciottoli per non ritrovarsi, quando gela, a fondo valle, gli scorci prettamente medievali, stesse scrostature nei caseggiati incluso quel generale senso di quasi tralascio. Certo tutto questo guardando i caseggiati e non i monumenti anche se, alzando gli occhi, noi quel numero di balconcini non ce l'abbiamo neanche al mare. Siguenza e' comunque una localita' con le radici che affondano in un passato veramente remoto, sicuramente molto importante ai suoi tempi perche' non e' stata risparmiata da nessuna invasione e da nessuna guerra, sia essa stata contro un nemico o civile. Il suo patrimonio monumentale e' ben nutrito e si presenta come il risultato di tanti stili e di tante modifiche che pero' terminano quasi sempre in gotico, piu' o meno fiorito. Il Castello, oggi Parador, con le sue grandi dimensioni domina l'abitato ed e', insieme al centro piu' storico, racchiuso tra le antiche mura cittadine ancora ben fornite di spettacolari porte. Gli esterni della Cattedrale sono molto strambi perche' la facciata e' stretta tra due torri merlate molto piu' alte ... insomma e' una chiesa in stile castellifero :oD Gli interni pero' sono da 10 e lode, bellissimi e preziosi. Ho graditissimo anche la Piazza Maggiore e il Municipio. Siguenza merita proprio di esser visitata ... magari proprio soggiornando nel Parador!

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  2. @ ZeN: Sarò 'gnorante, ma una cittadina con queste "carte" architettoniche e artistiche a più di 1.000 mt di altitudine è rarissima da trovarsi. In genere a queste altezze ci sono i castelli e i monasteri ma una realtà con tanta storia non ci si aspetta di trovarla. Siguenza è una comunità montana dominata dai vescovi-signori e qui si scopre l'arcano di queste bellezze ad alta quota. Magnifico l'interno della Cattedale ma anche le sue case, le piazze e il Castello che non credo sia visitabile in quanto Parador ma se si ha il "soldino" si può godere come cliente. ;o)

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