Wat Samphran si trova a 40 km da Bangkok, raramente è incluso nelle guide turistiche forse a causa di uno scandalo negli anni Novanta in cui un abate buddhista fu condannato all'ergastolo per stupro e fu quasi abbandonato.
Il tempio fu registrato ufficialmente nel 1985, è famoso per la sua forma clindrica rosa alta 17 piani con un drago gigantesco che la avvolge per tutta l'altezza, l'interno è percorribile a piedi.
La sua architettura non corrisponde a quella tradizionale thailandese, nel complesso sorgono anche piccoli templi e monumenti tra cui un Buddha gigante.
Il drago è stato costruito in ferro e fibra di vetro.
Caspitina che chicchina che hai scovato! :o) Sicuramente ci troviamo di fronte a un edificio il cui stile si scosta totalmente rispetto alle piu' classiche costruzioni religiose della zona. Tutto cio' non mi meraviglia affato se penso al suo anno di costruzione che e' relativamente recente. Molto spesso, negli ultimi cinquantanni, sono stati edificati luoghi di culto, di qualsiasi religione, che hanno seguito i dettami locali delle mode architettoniche del momento anziche' il loro proprio stile classico. Il piu' delle volte sono state delle vere e proprie meteore che non hanno avuto alcun seguito perche' in ogni Fede, la tradizione appare molto piu' gradita di cio' che e' nuovo o all'avanguardia ;o) Il Wat Samphran lo trovo 'piu' strano che bello' anche se l'idea del drago-scala non e' male. Gli altri edifici e le statue presenti nello stesso complesso, tra l'altro molto piacevoli, sembrano invece seguire uno stile piu' orientale anche se non completamente tailandese. Questo tempio e' molto tralasciato e la torre rosa disabitata ... pero' faccio fatica a pensare che la causa di tutto questo sia dovuta solo alle malefatte di un abate buddista. Mi meraviglia che nonostante il vistoso dedrado sia permesso arrivare alla terrazza panoramica utilizzando gli ascensori o addirittura percorrendo il drago, che i alcuni punti e' addirittura pericolante. Una passeggiatina a livello stradale la trovo un'ottima soluzione per chi e' interessato a visitare i luoghi ;o) Una soluzione ancora migliore sarebbe quella di restaurare il tutto e, se non piu' utile come edificio religioso, potrebbe essere utilizzato come attrattiva turistica o in altro modo :o) Lasciarlo andare cosi' e' un peccato :o(
RispondiElimina@ ZeN: Pare che questo wat non sia tanto riportato nei percorsi turistici ma ci sono agenzie che iniziano a proporlo nei tour. E' decisamente inusuale! Forse come attrattiva turistica verrà restaurato ma perderà il suo scopo religioso. La dismissione per un inappropriato comportamento di un abate può anche essere stato un motivo valido, forse si è "rovinato" il "buon nome" della congregazione ma questo non toglie possano ritornare. ;o)
RispondiElimina