Green Village di John Hardy ed Elora Hardy
Elora Hardy, americana, costruisce case di bambù a Bali.
Raggiunse il padre che già risiedeva nell'isola iniziando 5 anni fa l'attività di progettazione e costruzione di residenze di lusso in bambù con la sua squadra di architetti e designer e fondò Ibuku.
Materiale rinnovabile ed ecosostenibile, il bambù è uno straordinario materiale da costruzione con una resistenza alla compressione pari a quella del calcestruzzo, il rapporto forza-peso dell'acciaio e cresce molto velocemente (1 mt in pochi giorni). Il suo difetto è che subisce danni dagli insetti e dall'umidità, ma se trattato bene dura una vita. Per migliaia di anni il bambù fu usato per piccole case e ponti ma si deteriorava in fretta a causa degli insetti che si nutrono dell'interno del legno. Per risolvere il problema si è scoperto che, trattandolo con sali di boro, diventa indistruttibile.
Green School
Inoltre la sua forza, la resistenza ai terremoti, la flessibilità, la leggerezza, la rapidità di crescita e l'abbondanza fanno di questa pianta un materiale da costruzione ideale per i climi tropicali per realizzare tetti curvi che proteggono dal caldo.
Il Green Village di Ubud è composto da 13 ville costruite a mano da un un team di architetti, sono tutte in bambù e possono essere alte anche 38 mt (12 piani), realizzate su misura per proprietari facoltosi. L'idea è nata dal designer americano John Hardy, padre di Elora Hardy. E' un villaggio che contiene tutti gli elementi ecologici, biologici e sociologici per uno stile di vita sostenibile. Tre ville vengono affittate come hotel/B&B.
Elora Hardy
Nonostante la bellezza di queste abitazioni e l'ingegno con cui si e' risolto il problema della durata del materiale ... bhe non mi convincono molto :o( Il bambu' in quelle zone sicuramente non manca e l'abitazione finita risulta bella, ecologica e antisismica :o) ... ma sempre capanna e'! :oD Capisco che fa' caldo ma il pensiero di svegliarmi con una scimmietta sulla panza non mi piace per niente e neanche il fatto di essere cibo a buon mercato per tutti gli insetti. Sicuramente le persone (piu' disgrassia') di Bali sono abituate a vivere con solo un tetto nella testa, ma a me non piace :o( Queste case sicuramente non saranno alla portata della gente locale ma solo di facoltosi stranieri che vogliono vivere esperienze particolari. In una costruzioncina di adobe o in tenda mi sentirei piu' a mio agio :o) A mio avviso non risolveranno nessun problema pur essendo piacevoli e nate da una buona idea ecologista. ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Le trovo meravigliose. Al di là se ci starei bene dentro o no, sono progettate benissimo e gli ambienti sono spettacolari. Rispetto al cemento armato son molto più piacevoli da vedere e le strutture si integrano perfettamente all'ambiente naturale. E' un'architettura innovativa con materiali "poveri" usati da secoli dalle popolazioni locali. Tutte le aperture sono necessarie per la circolazione dell'aria. Queste non sono abitazioni per tutti, sono di lusso e pochissimi possono abitarci. Ho trovato molto interessante conoscerle. :o)
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