Triennale di Milano (2018)
Mostra (itinerante) "Casa Castiglioni"
Fondazione Achille Castiglioni
Studio
Achille Castiglioni (1918-2002) è un progettista milanese, lavorò nello studio dei fratelli maggiori dedicandosi a progetti di urbanistica, architettura, mostre, esposizioni e product design.
Il suo design è sempre stato impostato a una ricerca di funzionalità anche attraverso il riuso di oggetti già presenti nella produzione.
Fin da bambino era attento alla forma e al funzionamento degli oggetti a partire dai giocattoli, nel tempo ne ha raccolti moltissimi, quasi tutti privi di valore, solo perchè la forma lo incuriosiva. Presso il suo studio a Milano (oggi Fondazione Achille Castiglioni, visitabile) si trova la sua raccolta divisa per tipologie.
Fra le sue creazioni, le sedie Mezzadro e Sella (1957), la poltrona San Luca (1959), la lampada da scrivania Tubino (1951), la lampada da terra Luminator (1955), la lampada da terra Arco (1962, per Flos), la lampada da tavolo Taccia (1962), il sedile Allunaggio (1962), la lampada da terra Toio.
14 sue opere sono presenti al MoMa di New York oltre in numerosi altri musei nel mondo, ha ricevuto molti riconoscimenti internazionali.
Diciamo che e' stato proprio divertente conoscere questo grande personaggio :o) Mi ha stupito la sua gioiosita' e la tanta allegria nel disegnare nuove cose, come se stesse giocando o se fosse sempre un bambino :o) Credo proprio che era una persona affabile e incredibilmente gentile ... che poi son le caratteristiche che distinguono i 'grandi' dagli sbruffoni ;o) Ho apprezzato molto il suo modo di reinventare gli oggetti, soprattutto quelli di uso quotidiano, e di dargli quel non so' che' di praticita' e di essenzialismo :o) Su ogni singolo pezzo credo che ci abbia studiato tantissimo perche' appunto non si limita' solo al bello ma ci aggiunge il pratico ... e son due qualita' spesso difficili da far viaggiare insieme. Il foro creato per spostare la lampada ad arco e' l'esempio piu' lampante di quanto ho appena detto. Pochissimi avrebbero pensato che bisognava pure spostarla ... eheheh ... e che questa manovra aveva bisogno di una soluzione facile e non invasiva per non deturpare la bellezza del tutto ;o) Le sue collezioni appaiono infinite, varie e mai banali. Se dovessi paragonarlo ad un personaggio dei fumetti, lo vedrei simile ad Archimede. Molto interessanti gli sgabelli a dondolo per le rapide sedute fatte di piccole soste. Sono proprio queste sedie che mi hanno colpito tantissimo! Geniale si'!
RispondiElimina@ ZeN: Castiglioni è stato un grande, grande genio e grande uomo che creava anche prendendo spunto dal "già fatto". Bellissimo il suo sorriso felice nel vedere accesa la lampada Taraxum, proprio come un bambino davanti a un bellissimo regalo. La meraviglia e la soddisfazione di averla pensata. ;o)
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