venerdì 21 giugno 2019

Cividale del Friuli (Udine)




Cividale ha circa 11.000 abitanti, fu fondata da Giulio Cesare e poi divenne capoluogo longobardo del Friuli.
Castrum romano forse nel II secolo a.C., divenne un mercato e poi un municipium.
I Longobardi di origine scandinava arrivarono nel 568, il re Alboino la elesse subito capitale del primo ducato longobardo in Italia. Eressero edifici imponenti e prestigiosi e nei dintorni fondarono strutture fortificate assegnate alle fare (gruppi di famiglie con funzioni di esplorazione, attacco e occupazione dei territori durante le migrazioni).






Saccheggiata e incendiata dagli Avari, fu invasa dai Carolingi che mantennero Cividale come capitale, sede di un'importante corte.
Nel X secolo la marca friulana fu declassata a contado, questo lasciò molto spazio ai patriarchi i quali si arricchirono e accrebbero il loro potere divenendo liberi feudatari del Sacro Romano Impero su un vasto territorio, sorse così lo Stato patriarcale che durò fino al 1419.






Cividale rimase comunque il massimo centro politico e commerciale del Friuli rivaleggiando con Udine, sorsero monasteri e conventi, palazzi e torri e divenne residenza delle più importanti casate parlamentari della regione.
Passata a Venezia e scongiurato il pericolo dei Turchi, nel Cinquecento perse le miniere di mercurio dell'Idria (Slovenia) ciò ne decretò un'inesorabile decadenza economica e una marginalizzazione geografica di cui non si riprese.
Nel 1797 fu dell'Impero asburgico e poi del Regno d'Italia.






La chiesa dei Santi Pietro e Biagio (XV secolo) è gotica con affreschi in facciata del 1506-08, all'interno si trovano affreschi duecenteschi e trecenteschi.
La chiesa di San Giorgio in Vado si trova a Rualis, è sconsacrata e affrescata.





Il Tempietto Longobardo (Oratorio di Santa Maria in Valle) è Patrimonio UNESCO







Messa dello Spadone
1366: ingresso del patriarca Marquando von Randeck




2 commenti:

  1. Vabbe' diamo a Cesare cio' che e' di Cesare ... Civitale e' a mio avviso una cittadina stupenda :o) Capoluogo longobardo del Friuli, amata dai Celiti e dai Romani, terra di Patriarchi e poi degli Asburgo ... se vogliamo ... ha avuto una storia tutta particolare che ha viaggiato parallela, ma ben distinta, dalle altre storie degli stati della penisola :o) Luoghi come questi sono intrisi di compostezza, di precisione certosina e di un'austerita' che non fa' tristezza ma fierezza ... sempre, e comunque siano andate le cose ;o) Il monumento piu' pregevole, senza voler togliere nulla a tutto il resto, e' il Tempietto Longobardo! La facciata della Cattedrale non mi e' piaciuta tanto ... ma i tesori dell'annesso museo Cristiano si'! Pregevolissima la facciata del Palladio del Museo Archeologico che anch'esso, come il precedente, contiene reperti longobardi preziosissimi e unici! Il centro storico di Cividale nasconde una sorpresa dietro l'altra come il castello, la chiesetta dei Santi Pietro e Biagio e il bellissimo (me piase tanto) palazzo comunale! Eheheh non continuo con l'elenco di tutte le altre robine ... tanto s'e' capito che mi e' piaciuto proprio tutto, anche lo Spadone si si si! Terra di formaggi e di vini impossibili da non assaggiare se ci si trova nei dintorni ;o)

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  2. @ ZeN: Non è pè fà la tignosa, ma si chiama Cividale! Ahahaha!
    Cividale è la città d'origine della mia famiglia adottiva, solo lì esiste il mio cognome e nonostante non si sà da dove arrivo, la ritengo una delle città più emblematiche della mia vita. L'ho visitata superficialmente molti anni fa e ne ho un ricordo vivido anche se non ho potuto immergermi nelle sue realtà storiche e artistiche. Hai ragione, è molto particolare. E non si scorda facilmente. ;o)

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