Le economie dei Paesi dell'Euro sono supervisionate da molti anni, dal Mercato comune Europeo (dal 1957) e dal Trattato di Maastricht (dal 1992).
Quindi ogni Stato aderente non può fare come gli pare.
I contributi versati dagli Stati membri (tolti i costi della Ue) vengono redistribuiti come fondi europei, l'Italia versa più di quanto riceve, ma anche la Germania e la Francia perchè aiutano gli Stati più arretrati.
L'Italia, mantenendo immutato il suo stile, non spende i suoi fondi (il 15% contro il 22% della media europea), la moneta è la stessa per tutti gli Stati ma ogni governo ha una sua strategia economica che coinvolge tutta la popolazione.
Senza l'euro aumenterebbero moltissimo le esportazioni ma avremmo in cambio l'inflazione, pagheremmo di più i beni più importanti e sarebbero più cari mutui e prestiti (nel Novanta un mutuo per la casa arrivava al 10%, con l'euro oggi è al 2% e non ha mai superato il 6%).
In programma il fondo comune a garanzia dei correntisti, un sistema bancario omogeneo (unione bancaria) e una dotazione di miliardi di euro per riforme e investimenti degli Stati (euro-budget). La Commissione deciderà anche il nuovo modello di sviluppo (ricerca, sanità, lavoro femminile e dei giovani) e l'economia cambierà, a discapito dei lavori tradizionali.
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Urgerà chiedere in prestito validi amministratori e politici, che non ce la faremo mai vista la storia disastrosa della nostra politica, l'alternativa è obbligare i nostri "rappresentanti" a comportarsi bene per il bene del Paese e non per la loro vanagloria. Devono smetterla di giocare.
Suggerirei un test d'intelligenza, le capacità necessarie per governare, l'abbassamento generale degli stipendi di Camera e Senato nonchè la diminuzione di numero, pene severe per i corrotti, espulsione a vita dalla politica e dall'amministrazione pubblica (parenti e amici compresi) degli indagati e dei corrotti, obbligo di presenza in Parlamento, allontanamento dei casinari.
Rimarrebbero in tre...
Anche io mi auspico che accada tutto quello che speri tu ... ma sinceramente vorrei anche che si facessero ulteriori passi avanti per un'unione europea diversa da come lo e' oggi. Attualmente tutti gli stati membri e' come se avessero iniziato a camminare insieme per poi fermarsi, difatti di 'unito' abbiamo solo la stessa moneta. Avremmo bisogno di un parlamento europeo in grado di emanane, e di far rispettare, leggi uguali su tematiche basilari, valide in tutti gli stati. Se e' vero che uscire dall'euro per noi sarebbe un disastro e' anche pur vero che, avendo ogni stato una politica economica a se' stante, chi e' meglio governato ne riesce a trarre i maggiori benefici. Questo essersi fermati, senza raggiungere un'unione di eguaglianza sociale e di legiferazione, ha provocato moltissimi malcontenti tant'e' che ultimamente si parla piu' di uscirne anziche' di entrarne a far parte. Ad un'unione monetaria doveva seguire un'unione sociale e produttiva ... e penso proprio che sino a quando non la si otterra' saremo sempre alla presenza di paesi dove e' fantastico vivere e di altri ove, qualsiasi cosa fai, disgrassia' sei e disgrassia' rimani!
RispondiElimina@ ZeN: Gli Stati rimangono sovrani, sono state emanate leggi europee che ci hanno sfavoriti parecchio (vedi l'ultima questione dei pastori Sardi...), noi siamo una delle nazioni con più tipicità di tutta la Ue, i nostri prodotti tipici sono moltissimi e apprezzati in tutto il mondo. Parrebbe che, un pò alla volta, li stiano eliminando costringendoci ad acquistare le materie prime in altri stati Ue con un largo benessere altrui e la spersonalizzazione dei nostri. Stati sovrani in casa propria, se fosse così non avrebbero potuto emanare leggi europee così deleterie. Mi da il senso che i nostri rappresentanti non abbiano alcun peso sulle decisioni oppure credono di stare in vacanza (strapagata). Sembra che si siano fermati ma invece stanno andando avanti! A noi è sempre mancato un governo efficiente e manageriale, ecco cos'è! Siamo e saremo sempre il tappetino della Ue per l'inefficienza dei nostri rappresentanti (ci hanno mandato pure Iva Zanicchi!!!), ti pare normale??? Dobbiamo renderci conto che abbiamo degli incapaci menefreghisti, inutile sperare che la Ue non ne approfitti. Come nella vita, bisogna imparare a farsi valere con senno e competenza. La Ue è una comunità "divisa" di Stati, ognuno vuole la supremazia e allagrare il proprio Pil, eccetto l'Italia che manda membri con pizza e mandolino. :o(
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