domenica 26 maggio 2019

Pienza (Siena)




Pienza ha circa 2000 abitanti, Patrimonio UNESCO si trova in Val d'Orcia, molto distante dalla strada Cassia e dagli altri centri.
Fino al 1462 era un piccolo borgo: Corsignano, Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II), nativo di Corsignano, nel XV secolo decise di costruire una nuova città ideale sopra l'antico borgo affidandone il progetto all'architetto Bernardo Rossellino.
In quattro anni nacque una cittadina armoniosa dalle forme quattrocentesche. Pienza non è stata completata per la morte di Piccolomini, rimane ugualmente uno degli esempi più significativi di progettazione urbanistica razionale del Rinascimento italiano.
Il Romitorio è un complesso di locali scavati nell'arenaria da monaci eremiti nei pressi della città.






La concattedrale di Santa Maria Assunta (Duomo) è rinascimentale, l'abside è gotica del 1459-62.






La pieve dei Santi Vito e Modesto, a Corsignano, è romanica del XII secolo, l'aspetto rustico è frutto di un restauro del 1925.






Palazzo Piccolomini (1459) è in stile rinascimentale, dell'architetto Bernardo Rossellino.






Il Palazzo Comunale, già Palazzo Pubblico, di Bernardo Rossellino, fu rimaneggiato nel 1900, ha facciata in travertino.






Palazzo Massaini, nel territorio comunale, è del XVI secolo, è un complesso sede di Bottega Verde azienda nel settore cosmetico, e di un'azienda agricola.






Il Castello di Spedaletto (XII-XV secolo) è un complesso fortificato nell'omonima località.




2 commenti:

  1. Pienza ... alla mia vicina piace molto perche' dice che e' ben condito ... col pecorino ahahah :oD Scherzavo eh, non credo neanche lo conosca! L'architetto Rossellino trasformo' il borghetto preesistente in una chicchina architettonica piacevole perche' ebbe il buon gusto di armonizzarlo senza eccedere nelle pesantezze e nelle noiosita' proprie dello stile rinascimentale. Le linee generali sono classiche ma se si guarda in dettaglio qualsisi costruito risulta molto stilizzato e abbastanza spoglio ;o) Di effetto scenico la piazza principale che contiene sia il Duomo che il gradevolissimo Palazzo comunale. Anche la famiglia nobiliare Piccolomini, molto presente sulle provincie di Siena e Grosseto, dette incarico allo stesso architetto per edificare la propria dimora. Il Rossellino si ispiro' ai piu' blasonati palazzi fiorentini ... ma il risultato, soprattutto nella facciata a 'colonne' che si affaccia nel giardino, non mi piace un granche' ;o) Nelle vicinanze, la pieve dei Santi Vito e Modesto, leggo che e' stata riportata a rustico nel 1925. Spero in cuor mio che questo pesante restauro l'abbia riportata ad un antico aspetto piu' veritiero ... anziche' grattar via dalle pareti intonaci contenenti tracce di affreschi magari malandati. Non sarebbe la prima volta che per 'restauro' si intendeva dare una bella mano di bianco sopra alle opere d'arte o cavar via direttamente tutto ;o) Palazzo Massaini ha un bell'aspetto di 'fattoria fortificata' come se fosse stata la dimora di qualche signore terriero. In tono maggiore, da' la stessa impressione anche il Castello di Spedaletto che pur avendo le fattezze di un vero e proprio maniero ... con difficolta' nasconde la sua anima agricola :o) Sono molto sicura che Pienza e dintorni, meritino una bella visita ;o)

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  2. @ ZeN: A Pienza nada pecorino romano! Ahahaha!
    Lì andavo a fare il rifornimento di pecorino VERO...sai quello che non si attacca ai denti e che non ti fa biascicare? Nei suoi negozi di formaggi c'è da imparare parecchio. ;o)
    A parte il "cacio", tutta la zona è bellissima, Pienza è presa d'assalto specie nei weekend e d'estate ma, considerando la sua poca ampiezza, basta poco per riempirne le strette stradine. Credo che per fare una foto decente sia necessario arrivare d'estate alle 5 di mattina altrimenti fotografi solo capocce. Ahahaha!
    A me il Palazzo Comunale piace, con quei "ricamini" alle finestre. :D

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