sabato 18 maggio 2019

Gravina di Puglia (Bari)




Gravina ha circa 43.000 abitanti, di antichissima storia fu influenzata dai Greci, occupata da Roma, preda dei Visigoti e dei Vandali.





Gli abitanti si trasferirono allora nel burrone sottostante dove aggiunsero altre abitazioni alle grotte preesistenti.
La città conobbe il Cristianesimo nel I secolo d.C. e fu evangelizzata dai Basliani, dai Benedettini, i Francescani, i Domenicani, i Templari e dai Cavalieri Gerosolomitani.


Chiesa rupestre di San Michele alle Grotte


Feudo degli Orsini di Roma fino al 1816, subì le prepotenze feudali dell'alto clero e dell'oligarchia locale. Con i Borboni aumentarono le angherie tanto che Gravina contò molti rivoluzionari e patrioti dal 1789 all'Unità d'Italia.


Via Crucis 2016


2 commenti:

  1. La storia di Gravina mi ha un po' meravigliato, non tanto per gli insediamenti delle antiche popolazioni locali, quanto per tutto il continuo passaggio di genti diverse in questo contesto non assolutamente costiero O.o Presumo quindi che sia stata proprio la ricchezza di acque e di fonti a fungere come richiamo. L'insediamento rupestre e' qualcosa di spettacolare pur essendo l'unica testimonianza rimasta dell'antichissima citta'. A questo punto viene da chiedersi il perche' fondarono la nuova citta' dall'altra parte della gravina, in una situazione piu' sfavorevole per il reperimento dell'acqua, invece di continuare ad edificare sullo stesso lato. Incuriosita da cio', ho cercato Gravina sul maps e ho notato che sorge dal lato del fiume che piu' si avvicina alla costa ed ho quindi pensato che la scelta sia stata dettata, nonostante la lontanaza, per avere un'ubicazione piu' 'diretta' verso il mare con il conseguente aumento di possibilita' di scambi commerciali ... anche se anticamente significava anche essere piu' esposti alle invasioni. Eheheh certo queste sono mie lucubrazioni perche' e' possibilissimo che la scelta sia stata dettata solo per creare un qualcosa di nuovo in uno spazio ancora vergine e quindi piu' facile da 'modellare'. In citta', si rimane affascinati dalla visione della Chiesa di San Michele, dalle sua ampiezza, dalle sue tante navate e il pensiero che fosse piena di affreschi la rende ancora piu' spettacolare! Viene datata come uno dei primi monumenti di questa citta' e cio' ci fa' capire come queste antiche genti avessero nel DNA la grande capacita' di lavorare questa particolare pietra calcarea ... difatti ... cambiarono lato e iniziarono a scavare :o) Interessante la settecentesca Cattedrale in stile romanico, per lo piu' dagli interni semplici ad esclusione dei soffitti. Palazzo Orsini e' stato il simbolo di un lungo potere e oggi viene definito uno dei piu' belli palazzi cittadini. A proposito di Orsini ... eheheh, potentissima famiglia nobile romana che si e' ramificata e ha governato in un'abbondante fetta d'Italia. La troviamo, tanto per dire, in Toscana e in Puglia, lasciando in ogni dove castelli, ville e palazzi! La citta' di Gravina l'ho trovata piu' interessante sotto il profilo archeologico anziche' quello artistico ;o)

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  2. @ ZeN: Trovo Gravina una città molto interessante per sè stessa e i luoghi dove sorge. Il sito rupestre la caratterizza enormemente e fa venire in mente Matera anche se qui gli scavi sono stati abbandonati molto prima dalla popolazione. Immagino le chiese rupestri affrescate...devono essere state meravigliose! :o)

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