La necropoli etrusca della Banditaccia di Cerveteri conserva bellissime tombe di principi e principesse di oltre 2500 anni fa.
Merita sicuramente di essere vista e ancor di più di essere mantenuta alla perfezione e fruibile dalla gente, invece pare sia stata lasciata quasi a sè stessa con strutture d'accoglienza chiuse o malfunzionanti e scarso personale. Pure le "tombe parlanti" multimediali vanno a singhiozzo, nonostante sia un sito UNESCO.
La concessione dei servizi è scaduta nel 2018 e non è stata indetta nessuna gara d'appalto. Di competenza del Polo museale del Lazio, la società che gestiva anche Tarquinia garantiva l'apertura della biglietteria, del bookshop, del servizio di ristoro, dell'accoglienza didattica e le visite alle tombe hi-tech di Piero Angela.
Adesso è tutto fermo, il personale rimasto è appena sufficiente per aprire il sito e il Museo Archeologico ma non per l'accoglienza. Sono 11 ettari di patrimonio archeologico vanto del Lazio che potrebbero accogliere molti visitatori da tutto il mondo, uno dei pochi siti UNESCO della regione. Un sito che dovrebbe poter parlare di sè e aprire le sue meraviglie e la sua storia ai turisti e agli appassionati che invece si devono portare cibo e bevande da casa e informarsi prima e da soli di cosa vedranno. Non prevedo orde di persone entusiaste ma prevedo molto scontento e delusione.
Poveri Etruschi...la natura e l'incuria li riseppellirà di nuovo? Almeno starebbero in pace...
Leggere questi post fa' veramente male al cuore :o( Ci troviamo di fronte ad un sito archeologico quasi unico al mondo, che ci parla della nostra antichissima storia e che dovrebbe essere amato e custodito come una perla rara :o( Il video della signora che passeggia tra le sepolture e' del 2015 e gia' si vedono montagne di foglie che impediscono gli ingressi oltre che tappezzare gli interni delle le tombe, per non parlare poi della verdurina brada che allegramente cerca di occupare qualsiasi spazio libero. Ripeto che era del 2015, periodo tra l'altro che doveva essere coperto dagli addetti, quindi non voglio proprio immaginare come sia oggi! E per fortuna che e' di competenza di un'amminizione grande e danarosa ... chissa' come sarebbe se fosse gestito dall'amministrazione comunale! Forse peggio o forse anche meglio, visto che l'attrattiva turistica della zona si basa esclusivamente sulla storia etrusca. Per carita', Cerveteri e' una graziosissima cittadina, nulla da dire, ma senza il richiamo archeologico ... penso proprio che non sarebbe una meta turistica. In Italia vantiamo di un patrimonio storico e artistico unico al mondo che se ben sfruttato darebbe lavoro a tantissima gente. Ma a chi interessa? Proprio a nessuno a quanto pare :o(
RispondiElimina@ ZeN: I più impavidi possono armarsi di machete prima di avventurarsi nella necropoli, spero non sia frequentata da vipere, nel caso portare stivaloni al ginocchio...è un pò come un viaggio in Amazzonia senza dover fare i vaccini di rito... :o(
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