2008
Techrules Ren (2017)
di Giorgetto e Fabrizio Giugiaro
2016
Giorgetto Giugiaro è nato a Garessio (Cuneo) nel 1938, è un designer italiano che nacque in una famiglia di artisti (pittori, affrescatori di chiese e palazzi e musicisti). A 17 anni entrò nel Centro Stile Fiat come apprendista designer e nel 1959 Bertone gli affida la gestione del Centro Stile della sua carrozzeria.
Nel 1968 fonda con Aldo Mantovani la Italdesign, una società indipendente con una formula innovativa in cui ha disegnato oltre 200 modelli entrati in produzione per un totale di circa 50milioni di auto circolanti fra cui Volkswagen Golf, Scirocco, Passat; per il gruppo Fiat Lancia Delta, Thema, Prisma, Panda, Uno, Croma, Punto, Maserati Coupè e Spyder, la Nuova Croma, la Grande Punto, la Fiat Sedici e i più recenti modelli Alfa Romeo.
Nel 1972 fonda una unità di disegno industriale per realizzare progetti per i più disparati settori del transport, dei beni durevoli e di consumo. Dal 2010 Italdesign Giugiaro entra a far parte del Volkswagen Group come centro italiano di stile e ingegneria che nel 2015 cede all'azienda aprendo con il figlio GFG Style, società indipendente per lo sviluppo di progetti nel campo del design dell'automobile.
Ha progettato anche la passeggiata a mare di Porto Santo Stefano (Argentario).
G. Giugiaro ... un mito! :o) Il suo nome e' indiscutibilmente legato al panorama automobilistico italiano, soprattutto quello dei tempi d'oro :o) Le sue linee e i suoi insiemi hanno dato vanto a quelle che sono, secondo me, le auto piu' belle del mondo a livello estetico. In suo favore c'e' da dire che quando ha lavorato su progetti e marchi esteri e' riuscito ad emergere regalando agli automobilisti un prodotto eccellente, elegante e d'avanguardia :o) La sua 'gavetta', fatta negli interni della fabbrica italiana per eccellenza, e' riuscita a dargli quella magia di interpretare con anticipo il gusto di cio' che sara' piu' moderno, riuscendo a far uscire sul mercato prodotti e linee che poi diventeranno moda. E' bello sapere che Fabrizio ha intrapreso la strada del padre, perche' immagino Giorgetto come un'insegnante esperto e pratico dei trucchi del mestiere :o) La loro attenzione col tempo si e' rivolta anche ad altri settori merceologici ... forse per diletto, forse per richiesta o forse anche perche' l'americanizzazione del prodotto auto italiano sta spostando lo sguardo verso altri lidi ... (no comment) :o( Se potessi definire G.Giugiaro con solo un aggettivo, direi che e' 'democratico' in quanto i suoi progetti sono stati utilizzati sia per produrre utilitarie che auto di lusso ;o) Certo che a questo punto una domanda sorge spontanea ... quanti automobilisti sanno da chi e' stato disegnato il proprio mezzo? Quasi nessuno! ahahah ;o) Porello! :o(
RispondiElimina@ ZeN: Concordo. Disegnare una Panda non spicca nel panorama del design, eppure preferisco la vecchia Panda all'attuale...adoro le linee pulite senza fronzoli, quelle che "bucano l'aria" come una supposta. Ahahahaha! Certo, la Panda buca poco ma era una piccola auto dai grandi potenziali con uno spazioso abitacolo e un capiente bagagliaio. Per non parlare della visibilità!!! Adesso si va d'intuito, che non si vede una sexa...penso che un grande designer debba considerare le difficoltà degli automobilisti e rendere facile ogni manovra che l'auto sia piccola o grande. Riuscire a far collimare estetica e praticità, e Giugiaro c'è riuscito in pieno. :o)
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