In babilonese Nabu-ku-dur-usur, è il nome di due re di Babilonia.
Nabucodonosor I fu il principale re della seconda dinastia Isin (1124-1103 a.C.) che ristabilì la posizione internazionale e la sicurezza interna del regno battendosi contro il re elamita Huteltus-In-Susinak (della zona dell'odierno Iran, che spadroneggiava in Mesopotamia, soprattutto a Babilonia), che sconfisse. Ristabilì la capitale a Babilonia restaurando i classici confini del territorio babilonese. Promosse fortemente la sua immagine vantandosi dei suoi successi militari, dell'attività edilizia e del suo carattere devoto e giusto.
Nabucodonosor II, figlio e successore di Nabopolassar (604-562 a.C.) sconfisse gli Egiziani nel 605 e, salito al trono, completò la conquista della Siria-Palestina espugnando Gerusalemme e tenendo a bada gli Egiziani. Rafforzato l'impero, si dedicò a costruzioni e restauri di templi, del palazzo e delle mura di Babilonia. Aumentò le strade, scavò canali, costruì i famosi Giardini Pensili, una delle 7 meraviglie del mondo antico, e distrusse il Tempio di Salomone causando la prima deportazione del popolo ebraico. Fu un valido condottiero. Eresse le famose mura di difesa di Babilonia che la resero la città più fortificata dell'antichità. Durante il suo regno perse il senno e si ritirò a vivere nella natura selvaggia come un animale per poi riprendersi 7 anni dopo.
Grandi condottieri e grandi popolazioni si sono succedute in questi luoghi :o) I romani credo siano stati i primi a far tabula rasa ... poi in queste terre non c'e' stata piu' pace :o(
RispondiElimina@ ZeN: E' vero, da secoli sono terre martoriate. Credo che i popoli che ci vivono raramente sanno cosa sia la pace e la tranquillità. :o/
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