venerdì 26 febbraio 2016

Montecchio Maggiore





Centro a 12 km da Vicenza, l'abitato si addossa alla base di un colle boscoso dominato dalle imponenti rovine dei due castelli scaligeri della Villa e della Bella Guardia che la tradizione popolare attribuisce ai Montecchi e ai Capuleti, teatro dei primi romantici incontri tra Giulietta e Romeo.
Villa Cordellina risale al 1735-42, dell'architetto Giorgio Massari, è una residenza padronale con barchesse, torrette e un grandioso rustico. Il pronao ionico rende onore ad Andrea Palladio, Tiepolo ne affrescò gli interni. Oggi è di proprietà della Provincia di Vicenza.
Villa Gualda è del Cinquecento con l'aggiunta, nell'Ottocento, dei portici, le barchesse e la chiesetta. Attualmente è proprietà privata di un'azienda viticola e cerealicola.
Il castello di Bellaguardia (di Giulietta) per tradizione era della famiglia dei Capuleti, notevolmente ricostruito in epoca moderna, è adibito a ristorante.
Il castello della Villa (di Romeo) è attribuito alla famiglia Montecchi, edificato nel 1354, venne smantellato dai Veneziani nel XVI secolo, ma conserva il perimetro delle mura e la torre del mastio. Oggi è utilizzato in estate per eventi e spettacoli.
I castelli hanno ispirato il letterario vicentino Luigi da Porto che ne fece una novella ripresa successivamente da William Shakespeare nella tragedia "Romeo e Giulietta".

2 commenti:

  1. I castelli, o cio' che ne rimane, sono molto belli ma le costruzioni ove ha messo mano il Palladio sono qualcosa di eccezionale! :oD Eheheh come lui nessun altro! ... poi solo brutte copie ;o)

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  2. @ ZeN: Concordo...Palladio ha lanciato una "moda", imitatissima spesso malamente. D'altronde lui ha preso spunto dai Romani (anche) che a loro volta hanno preso spunto dai Greci. ;o)

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