Metaponto

Frazione di Bernalda a 48 km da Matera con circa 1000 abitanti. Turismo balneare al Lido di Metaponto.

Colonia greca, ci sono notizie diverse sulle sue origini. Fa parte delle colonie dette "achee", fu fondata probabilmente intorno alla metà dell'VIII secolo a.C., alleata di Sibari e Crotone cercò di resistere al predominio di Crotone, cadendo più tardi sotto l'influenza di Taranto. Alleata di Roma dopo la guerra di Pirro, la tradì durante la II guerra punica passando ad Annibale.

Nel VII secolo a.C. divenne una delle città più importanti della Magna Grecia per la fertilità del suo territorio. Qui visse e operò fino al 490 a.C. Pitagora che vi fondò una delle sue scuole. Subì uno sconvolgimento urbano per la realizzazione del castrum che ospitava una guarnigione romana. Quando nel 207 offrì ospitalità ad Annibale i Romani la punirono distruggendola. Riprese il suo splendore intorno al I secolo a.C. e la sua espansione continuò fino all'età romana. Teatro del passaggio dell'esercito di schiavi e disperati guidati da Spartaco nel 72-73 a.C., iniziò la sua decadenza col progressivo abbandono della città che venne lentamente ricoperta dai sedimenti alluvionali dei suoi fiumi.

L'area archeologica è a poca distanza dalla cittadina, fra le rovine spiccano le Tavole Palatine (resti di un tempio dorico del VI secolo a.C. dedicato a Hera); il Museo Archeologico Nazionale ospita i principali reperti rinvenuti nel territorio, alcuni dalla zona di Pisticci e dall'area archeologica dell'Incoronata. Inoltre sono state identificate le mura e l'impianto urbano, ricche necropoli e tre templi arcaici ornati da bellissime grondaie fittili policrome con teste leonine. A sud si trovano le rovine del castrum romano.