Metope del Partenone di Atene
foto di wikipedia.org
Dal greco "metope", spazio tra buchi.
Lastra di pietra, marmo o terracotta, dipinta o decorata a rilievo inserita tra i triglifi nel fregio del tempio greco di ordine dorico.
Le più antiche metope fittili dipinte sono dei templi di Termo e Calidone, poi si passa, nel VI secolo a.C., alle metope scolpite del Tesoro dei Sicioni a Delfi e a quelle in calcare con figurazioni mitologiche dei templi arcaici della Sicilia (Selinunte) e dell'Italia meridionale (templi della foce del Sele).
Il susseguirsi delle metope nel fregio favorì le figurazioni di cicli leggendari, come le imprese di Teseo nel Tesoro degli Ateniesi a Delfi o le fatiche di Eracle nel tempio di Zeus a Olimpia.
Celebri le metope del Partenone nelle quali l'arte di Fidia rappresentò l'amazzomachia, la centauromachia, la gigantomachia, ecc.
Dopo tanta America ... rifacciamoci gli occhi con queste bellezze del passato! Bellissime le metope ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Altro post su particolari architettonici. Le metope erano un pò una "pellicola" che ruotava intorno ai templi che raffigurava episodi e storie dei miti. Con un giretto si sapeva tutta la vicenda. :o)
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