Jean-Leon Gerome, Pollice verso
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Nome che deriva dal greco "mormylos", un tipo di pesce.
Gladiatore che nell'antica Roma combatteva contro il trace o il reziario negli anfiteatri e nei circhi.
I mirmilloni erano chiamati anche "galli", erano armati di una corta spada (il gladio); un grosso elmo decorato con figure marine, dovute alla simbologia mitologica a cui ogni classe gladiatoria era legata; un largo, pesante scudo rettangolare ricurvo (lo scrutum, simile a una tegola) (ma ci sono testi che riportano un piccolo scudo). Le gambe erano protette da uno schiniere (gambiera).
I mirmilloni erano i "carri armati" della gladiatura per peso, equipaggiamento e stile di lotta, infatti in questa categoria venivano arruolati i lottatori più possenti. Imbattibile di fronte, era vulnerabile lateralmente, il suo nemico doveva essere più agile e veloce.
Solo ultimamente e per merito tuo. ho capito che il mirmillone e' un 'tipo' di gladiatore :o) Per quanto io possa amare la cultura degli antichi romani, sinceramente mi fermo alla parte ludica e creativa (triclino,terme, strade e urbanizzazione) ... il resto mi fa' un po' meno piacere :o( La parola 'mirmillone' mi fa' sorridere e mi fa' venire in mente il famosissimo ..jone (stupido), si si si - Sei grosso e mirmillone - ahahah :oD
RispondiElimina@ ZeN: Curioso il nome, sì. Ma d'ora in poi, se lo sentirai, saprai a cosa ci si riferisce: un gladiatore grosso, muscoloso, pesante, ben armato, ma dai fianchi scoperti. XD
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