La cincia bigia (Poecile palustris) è lunca circa 12 cm, è insettivora ma si nutre anche di piccoli frutti e semi. E' diffusa in tutta Europa, vive prevalentemente nei querceti e nei boschi decidui ma anche in parchi e giardini, soprattutto in inverno.
La cincia dal ciuffo (Lophophanes cristatus) è lunga circa 12 cm, ha sul capo un caratteristico ciuffo e si nutre prevalentemente di insetti e ragni, di pinoli, larve, lombrichi, semi e piccoli frutti. Nasconde il suo cibo per l'inverno nei buchi degli alberi o tra i licheni. Specie stanziale, vive nei boschi di conifere in quasi tutta Europa e sugli Urali. Una sottospecie vive nelle foreste di pini a nord della Scozia.
La cinciallegra (Parus major) è lunga circa 15 cm, vorace insettivoro, si nutre di larve, api, ragni, semi, frutta e bacche. Vive in Europa e nord Africa in zone collinari e pianeggianti nei boschi di conifere, margini dei boschi, filari d'alberi, giardini e parchi urbani. E' uno dei pochi uccelli presenti regolarmente anche nei centri cittadini. In Italia è molto diffusa, nidificante, residente e stanziale.
La cinciarella (Cyanistes caeruleus) è lunga fino a 12 cm, è un'insettivora, si ciba di coccidi, afidi, larve, ragni, piccoli invertebrati, semi, bacche e frutta. Diffusa dall'Europa occidentale fino all'Asia occidentale e settentrionale, vive soprattutto nei boschi collinari e pianeggianti, nei frutteti e nei giardini.
Il ciuffolotto (Pyrrhula pyrrhula) è lungo fino a 19 cm, vive in Europa, Asia Minore, Siberia ed Europa orientale nei parchi, giardini, zone coltivate, foreste montane e collinari. Si sposta in coppia, raramente in grandi gruppi. Si nutre di semi e boccioli. Noto per le sue capacità di apprendimento, è in grado di imparare piccole melodie. In Italia è una specie protetta.
La civetta (Athene noctua) ha 19 sottospecie, è lunga fino a 23 cm. La sua alimentazione è varia, dai cuccioli di lepre agli insetti. Vive in tutto l'Emisfero Nord, Europa, Asia e Africa. In Italia è comune, tranne sulle Alpi, nelle vicinanze degli abitati in zone collinari. E' attiva di notte, nel tardo pomeriggio e di prima mattina ma è molto vigile tutto il giorno. Per tradizione è considerata un animale che porta sfortuna, nell'antica Grecia invece era sacra alla dea Atena e raffigurata in molti portafortuna.
Per "civetta" s'intende anche una donna vanitosa, che ama farsi corteggiare, vezzosa e poco naturale. Questa usanza è data dal fatto che questo rapace, quando era usato dai cacciatori come richiamo per ingannare i piccoli uccelli, li attraeva con un modo particolare di battere le ali, con inchini e ammiccamenti.
Che belli questi post puffolosi! :oD Tenerezza assoluta tutte le cincie ... che bei colori! che canti! :oD ... simpaticissima quella col ciuffo! Non da meno e' il ciuffolotto eh! ;o) Spettacolare il video sulle civette!!! ... immerse nella loro pausa giornaliera, si sgrattugiano e si stiracchiano ... mi fanno morire dal ridere quando con le zampe si grattano il musetto scuotendo il capoccione :o) Bellissimi tutti!
RispondiElimina@ ZeN: Eh, questo post raduna quasi tutti i miei preferiti. A parte le amate civette, la cincia dal ciuffo è la mia preferita. :o)
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