martedì 29 settembre 2015

Battiti d'ali





L'avocetta (Recurvirostra avosetta) è diffusa in Europa, Asia e Africa. In Italia nidifica in pochissimi posti (paludi salmastre, saline e lagune). E' un migratore, alcune sono stanziali (quelle che vivono nel sud della Spagna e dell'Inghilterra). Si nutre di crostacei e insetti.





Il gabbiano corallino (Ichthyaetus melanocephalus), vive in tutta Europa (eccetto l'Islanda), nel Mar Mediterraneo, Nordafrica, Israele, Libano, Siria, Iran, Kazakistan, Mauritania, Turchia e Azerbaigian.





La gallinella d'acqua (Gallinula chloropus) è molto diffusa, nidificante e sedentaria in Europa centrale, Europa meridionale ed Europa occidentale. Frequenta stagni, laghi, rogge e fossati, in generale i terreni umidi e le acque lente con molte piante acquatiche. Si nutre di insetti acquatici, piccoli pesci, crostacei, molluschi e germogli di piante acquatiche. Abile nuotatrice, procede a scatti e ha un volo piuttosto pesante.





Il gheppio comune (Falco tinnunculus) è uno dei rapaci più diffusi dell'Europa centrale, ha conquistato le città e ha un originale volo oscillante. Vive in tutta Europa, Asia, Africa e Nordamerica, ha colonizzato anche alcune isole oceaniche. Misura fino a 39 cm e ha un'apertura alare fino a 82 cm. Preferisce habitat aperti, brughiere e le savane aride. E' in grado di vedere la luce ultravioletta, questo gli permette di vedere le urine intorno alle tane dei roditori, che brillano di un colore ultravioletto alla luce del sole. Si nutre di arvicole, toporagni e topi, sulle isole oceaniche caccia piccoli uccelli, raramente pipistrelli e rane. Ha numerose sottospecie.





La ghiandaia (Garrulus glandarius), della famiglia Corvidae, è lunga 34 cm. Vola solitaria o in piccoli gruppi e copre grandi distanze in volo. Ha due sottospecie. Vive in Europa, Africa e Asia, fino al Giappone, nelle foreste cedue e miste, ma anche in quelle sempreverdi, nei giardini e nei parchi. Quando c'è poco cibo le popolazioni migrano verso territori più miti. Si nutre di uova d'uccello, nidiacei, topi, grandi insetti, larve, ghiande, frutta e castagne, nascondendo le sue provviste nella corteccia degli alberi.





La ghiandaia marina (Coracias garrulus) lascia l'Africa in primavera, si dirige in Europa, che lascerà a metà estate per ritornare in Africa. Arriva in Europa per nidificare, quando i campi coltivati sono al massimo rigoglio e gli invertebrati sono più abbondanti. Vive tra il Medio Oriente, l'Asia centrale e il Marocco. Ha due sottospecie. Il suo habitat è caldo e asciutto, fra l'aperta campagna, i frutteti e i campi agricoli. E' impressionante il suo forte volo diretto, con il brillante contrasto blu con le remigranti nere. Si nutre di grandi insetti, piccoli rettili, roditori e rane.

2 commenti:

  1. I puffolini si si si! :oD Bello il puffolino Dali' con i suoi nidi acquatici! Interessanti i gabbieni con la cuffietta e le gallinelle litigiose ;o) Simpatico il volo del falco che rassomiglia molto a quello delle farfalle! Colorose e ghiotte le ghiandaie! si si si son belli tutti! In Italia il quasi abbandono agricolo dei piccoli appezzamenti di terreno, soprattutto di quelli piu' impervi, sia un forte richiamo per molte razze uccellifere ;o)

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  2. @ ZeN: E ci sono anche uccelli che rincorrono i contadini! I campi coltivati sono una fonte di cibo, per loro...addirittura alcuni ci fanno il nido...pericoloso! :o/
    Il volo dei falchi è mitico, ma il piumaggio delle ghiandaie è favoloso! :o)

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