Isabella di Castiglia (1451-1504)

foto: wikipedia.org

Regina di Castiglia detta la Cattolica, figlia di re Giovanni II, succedette al fratello Enrico IV nel 1474 con discutibile legittimità, dato che questi aveva una figlia, Giovanna la Beltraneja. Nel 1469 sposò Ferdinando, principe e poi re d'Aragona. Con molta abilità, usando astuzia e pugno di ferro, pacificò la Castiglia dilaniata dalle guerre civili, vinse il Portogallo che le contestava la corona e unificò spiritualmente il Paese infondendogli l'ideale della "guerra santa" contro i Mori di Granada, vinti nel 1492. L'anno stesso Colombo scopriva l'America su navi castigliane. Con l'inquisizione del 1478, l'incorporazione degli ordini militari alla corona, l'espulsione degli Ebrei dalla Spagna, la creazione di un esercito permanente e della polizia regia, con la diminuzione dei privilegi nobiliari, impose l'autorità reale in tutto il Paese. Insieme con il marito, anche se non sempre in accordo con lui, fece della Spagna unita una potenza europea. Negli ultimi anni della sua vita morì suo figlio, l'unico figlio maschio, improvvisamente, e sua figlia Giovanna, sposa di Filippo d'Asburgo, impazzì.