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Ramo di olivo che contraddistingueva gli araldi nell'esercizio della loro funzione parlamentare, poi designò il simbolo del dio greco Hermes, araldo degli dei: una verga di rami d'olivo e d'alloro intrecciati con due serpenti avviticchiati.
In una simbologia magico-medica gli si attribuivano valenze atte a scacciare i mali di qualsiasi genere e a proteggere i portatori (oggi è l'insegna dell'attività farmaceutica).
Interessantissimo da sapere! Molti simboli magici arcaici vengono riciclati nel mondo moderno ... ehehehe niente fantasia, si copia e basta! :o) ... comunque penso che su determinate 'alchimie' ne sapevano molto di piu' gli antichi ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Gli antichi vivenano di alchimie! Si intersecavano e completavano con lo studio delle scienze. :o)
RispondiEliminaOggi le cose sono completamente separate. ;o)