Storie di violenza, non passa quasi giorno senza leggere sui giornali di abusi sulle donne. "Femminicidi", che definiscono tutte le violenze fatte da un uomo a una donna, e "feminicidi", gli omicidi.
Gli uomini che picchiano o uccidono le donne non sono pazzi, sono persone normali che hanno una concezione fortemente maschilista dei rapporti fra uomo e donna, un problema culturale di cui non sono consapevoli e che li spinge a diventare così. La violenza non è una malattia, ma una scelta. E' possibile eliminarla lavorando sulle sue ragioni. Sempre più uomini si fanno aiutare.
Tutti gli uomini che maltrattano sono il frutto di una concezione fortemente patriarcale della vita e della società. Il patriarcato stabilisce l'origine, il fondamento delle cose nella figura del padre e così ha costruito negli anni una struttura sociale con al centro il punto di vista maschile e l'idea dell'inferiorità delle donne. Fino agli anni '70 il vecchio diritto di famiglia sosteneva che il pater familias potesse usare "metodi correttivi" come le percosse su moglie e figli, che gli erano sottomessi.
Esistono 11 centri in Italia che aiutano gli uomini a uscire dalla violenza. Si parte dalla presa di coscienza della situazione, il fatto di avere un problema nel rapporto con l'altro sesso, soprattutto con le persone che si amano. Capire che non si è pazzi, ma figli di una mentalità che vede la donna come un oggetto di proprietà dell'uomo.
Quando un uomo si aggrappa all'antica logica di dominio non è un segno di forza, ma di enorme debolezza, l'ultima chance da sfruttare per chi non ha più strumenti con cui relazionarsi alla propria compagna. Non l'idea della superiorità maschile, ma il timore di essere sopraffatto dalle donne, che vanno sottomesse.
CENTRI D'AIUTO
- Bergamo: Uomini non più violenti, tel. 800121939, www.facebook.com/uomininonpiuviolenti
- Bolzano: Caritas consulenza uomini, tel. 0471324649, www.caritas.bz.it
- Ferrara: Centro d'ascolto per uomini maltrattanti, tel. 3474774034
- Firenze: Cam, Centro di ascolto uomini maltrattanti, tel. 3398926550, www.centrouominimaltrattanti.org
- Genova: White Dove - Lato oscuro degli uomini, tel. 010570549, www.whitedove.it
- Milano: Centro di mediazione penale, tel. 800667733, www.cipm.it
- Modena: Ldv - Liberiamoci dalla violenza, tel. 3665711079, www.ausl.mo.it/ldv
- Roma: Solidea - Relazioni libere dalla violenza, tel. 3490053554, www.solideadonne.it
- Rovereto: Cambiamenti - Training antiviolenza per uomini, tel. 3351802162, www.famigliamaterna.it/uomini.htm
- Torino: Sportello ascolto disagio maschile, tel. 0112478185, www. cerchiodegliuomini.org
- Trieste: Interpares, tel. 3203735663, interpares.ts@gmail.com
Il problema e' molto grave e l'evoluzione culturale dell'uomo negli ultimi 50 anni non e' servita minimamente a diminuire questo genere di violenza. Sinceramente le istituzioni fanno pochissimo anche se le svariate segnalazioni sono molto spesso accompagnate da referti di ospedale e denunce. Poi ogni tanto nasce una nuova Bobbitt ... e il mondo si meraviglia ;o)
RispondiEliminal'uomo non sopporta di essere giudicato e sopraffatto dalla donna.è sinonimo di debolezza. quindi ricorre all'unico metodo che può abbatterla seriamente, ossia alla violenza.
RispondiEliminasuccede tutto nell'indifferenza dei soliti bla bla di turno, non si punisce nessuno in maniera severa. ma oggi in Italia la giustizia si sa è un diritto effimero, serve solo la politica.. basta leggere il giornale. una vera vergogna.
altro che Bobbit ci vorrebbe...
@ ZeN: L'evoluzione culturale dell'uomo non credo abbia nulla a che fare con quella sessuale e relazionale con la donna. Lo dimostra (per quanto mi riguarda) la mia modestissima esperienza con il mio ex marito. Da sempre, era un fervente femminista, studiava, faceva l'università, frequentava i centri femministi in modo costante e attivo. Sua sorella era una delle dirigenti del movimento a Firenze. Beh, la cultura studiata e quella imparata non sono serviti a nulla. Col tempo sono venute alla luce le radici del maschilismo. Ataviche. In poche parole, molti uomini non "funzionano" se non hanno un dominio completo sulle loro compagne. Non riescono a fare un passo avanti, e vederci come persone libere di scegliere come vivere. ;o)
RispondiElimina@ Laraz: Meno male che non c'è più l'Inquisizione! XD
RispondiEliminaBasta poco, eh? Basta una donna che usa il cervello. Si spiazzano. Molti non sanno come rapportarsi, anche se lei è tranquilla e serena. E' proprio un problema che alcuni uomini non sanno superare, non hanno gli stumenti per accettarlo come un dono e non una defenestrazione. Peccato. Potremmo fare molte belle cose, insieme. :o)