foto: ateliersarmand.com
Piccolo scrittoio per signora diffuso in Francia nella seconda metà del XVIII secolo costituito da un piano di scrittura su gambe alte e sottili sul quale poggia un'alzata con cassettini e vari scomparti. Tipi di bonheur-du-jour, in stile Luigi XV e XVI, con eleganti proporzioni e finissime decorazioni a intarsio, sovente arricchite da placche di porcellana di Sèvres e bronzi dorati, furono realizzati dai più noti ebanisti.
Questi mobili 'effetto zanzara' a volte li trovo buffissimi e a volte vedo queste zampine lunghissime molto eleganti :o) Questi oggetti, per sapere se mi aggradano, li devo valutare pezzo pezzo :o)
RispondiEliminapiù che valutare pezzo per pezzo Zen, hanno un prezzo che ti fanno scappare in terre assai lontane...
RispondiElimina@ ZeN: Trovo questi piccoli gioielli molto adatti alle nuove abitazioni, non ingombrano e danno un tocco d'antico alle stanze. Se poi pensiamo che, oggi, nessuno scrive, potremmo reputarli inutili. Ma sono comunque begli "oggettini". :o)
RispondiElimina@ Laraz: Ahahaha! L'apparenza inganna. :o)))
RispondiEliminaCredo ZeN si riferisca all'estetica, se parliamo di prezzi è tutto un'altro par di maniche. ;o)