Bagno del corpo, o di parte di esso, lavacro rituale purificatore.
In molte religioni, specie le orientali, è un atto liturgico compiuto per purificarsi prima di accedere al rito religioso. Si identifica l'impuro con lo sporco conferendo all'acqua un potere purificatorio. L'abluzione è prescritta anche nelle religioni greca e romana e il Corano ne fa un obbligo per tutti i musulmani. Note le abluzioni degli indù nei fiumi sacri Ganga e Brahmaputra, in India. Gli scintoisti si lavano le mani e la bocca prima di entrare nel tempio e i cattolici intingono le dita dell'acqua santa entrando in chiesa.
:o))) C'e' abluzione e abluzione ... fedele e fedele ... In India e' veramente un 'atto' fatto con il cuore; noi intingiamo mezzo polpastrello ove c'e' ancora l'acqua ... ma e' stata tolta da quasi tutti i luoghi Sacri :o( Noi siamo gente moderna eh! ci 'ablumiamo' a secco ... ecco!
RispondiElimina@ ZeN: Ahahaha! Che tirchi siamo! Manco l'acqua santa ce lasciano! :o)
RispondiEliminaMa se la bevevano??? :o/
... la iniziarono a togliere negli anni 80 perche' dicevano che i tossici ci sciacquavano le siringhe ...mha!
RispondiElimina@ ZeN: Pure! Ma le fontane erano tutte a secco??? :o(
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