Visnu, dio dell'India, nella fase vedica personifica l'asse cosmico in quanto divide e coordina lo spazio: con tre passi percorre il mondo.
Rende così possibile il congiungimento tra mondo umano e mondo divino.
Nella fase induistica acquisisce una personalità divina complessa, diviene il Signore (Isvara) "dio unico" del visnuismo, la religione che prende il suo nome. Il dio è venerato sotto molti aspetti, le sue varie forme gli permettono di agire nel mondo come salvatore e restauratore dell'ordine. Quando ha compiuto la sua opera, Visnu torna nel suo paradiso (Vaikuntha). In suo nome nella storia religiosa indiana confluiscono esseri cosmogonici: la tartaruga, il pesce, ecc. come avatara del dio, ma suoi avatara diventano anche Rama e Krsna.
L'iconografia del dio supremo fu definita nell'arte indiana dal IV secolo (periodo Gupta), che fissò le regole di rappresentazione per le sue molteplici incarnazioni. Note le immagini di Visnu sotto forma di pesce, di tartaruga, di cinghiale, di uomo-leone ecc.
Fondamentale la rappresentazione del dio nel suo paradiso sul monte Meru, disteso sul serpente policefalo Ananta.
Laksmi e Bhudevi sono le sue spose e la sua cavalcatura è il mitico uccello Garuda.
Per noi europei e' difficilissimo da capire l'Induismo perche' e' variato nel tempo. Alcune divinita' hanno preso importanza, altre l'hanno persa, qualcuna ha modificato qualche aspetto ... mentre nel frattempo si scindeva anche in correnti. Si' e' molto complicato da conoscere, l'unica cosa certa e' che e' una religione antichissima :o)
RispondiElimina@ ZeN: Una delle caratteristiche che risalta nel pantheon indiano è la molteplicità degll'aspetto dei vari dei, e anche i loro ruoli contrastanti. Complesso, sì. :o)
RispondiEliminaquoto Zen ed inoltre posso dire personalmente che l'induismo da sempre mi trasmette tranquillità, serenità e pace in modo immediato. più che una religione la scambio erroneamente per uno stato mentale.
RispondiElimina@ Laraz: E' uno stato mentale, oltre che religioso e sociale. A differenza di alcune religioni prepotenti e/o violente, l'induismo è in pace col mondo, ne fa parte senza sconvolgere e prevaricare. Non è poco... ;o)
RispondiElimina