Il nome deriva da "viola a ciocca". Sono due piante : Matthiola incana e Cheiranthus cheiri, molto coltivate a scopo ornamentale.
Sono alte 50-80 cm, la prima specie è spontanea sui muri e luoghi aridi mediterranei. I fiori sono vistosi e profumati color porpora, rosei o bianchi, riuniti in pannocchie. La seconda specie è detta Violacciocca gialla, è annua e ha fiori giallo-dorati con lineature bruno-porporine.
Di entrambe le specie esistono cultivar a fiori doppi.
Bellissimi sono tutti i fiori soprattutto se ... nascono spontaneamente e ehm ... non vengono recisi :o)
RispondiEliminail fiore doppio mi piace, mi dà l'idea di carnosità. peccato che qui non si sia visto meglio lo spessore del petalo. ma l'opzione zoom in e zoom out? peccato
RispondiElimina@ ZeN: Legate la mia ex suoceraaa! Una ruspaaaa!!! Strappava qualunque fiore le piacesse, compresi quelli delle villette incustosite...ricordo quel sant'uomo di mio suocero che si vergognava moltissimo. :o(
RispondiEliminaEssì, pochi sanno (o non gliene frega niente) che i fiori di campo appassiscono molto velocemente. Trovo barbaro coglierli, li togli alla vista di chi passa dopo di te! :o/
@ Laraz: Cercavo la violacciocca selvatica. Assente. Questa è una cultivar doppia, da fioristi. E' il miglior video che ho trovato... :o(
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