martedì 10 luglio 2012

Antichi monasteri




Gli antichi monasteri rupestri indiani del buddhismo e del giainismo si chiamano "vihara", più precisamente il termine indica le celle, ricavate da grotte naturali o tagliate nella roccia, in cui alloggiavano i monaci itineranti. Celebri i complessi rupestri di Bhaja, Ajanta, ecc.
 

4 commenti:

  1. Costruire scavando la roccia preesistente ha creato delle meraviglie che hanno sfidato intemperie e tempo! Sono delle enormi sculture ... da vivere :o)

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  2. vedendo queste maestose e meravigliose costruzioni/opere d'arte, mi chiedo spesso e volentieri: ma perchè nel mondo intero non si creano più tali meraviglie? cosa ci manca?

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  3. @ ZeN: Bellissimo eh? Niente a che invidiare ai templi costruiti apposta, anzi! :o)))

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  4. @ Laraz: Beh...ci sono alcuni villaggi degli indiani d'America scavati nella roccia...anche in Asia Minore ci sono templi così, e persino in Italia, a Matera, i Sassi sono abitazioni ricavate in questo modo.
    Oggi il mondo ha altro da fare che perdere tempo con ste cose...per esempio facendolo "scoppiare". :o(

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