Oranjestad (28.000 abitanti) è la capitale dell'Isola di Aruba del Regno dei Paesi Bassi, è divisa in due regioni: est e ovest. Nel 1754 i coloni europei stabilirono modeste piantagioni sulla costa meridionale e lo sviluppo urbano iniziò intorno al 1795, i coloni ebrei si dedicarono a un discreto contrabbando, gli ebrei spagnoli fondarono colonie commerciali indipendenti nei Caraibi mantenendo stretti legami con l'Isola di Curaçao nel commercio, nella religione e nel matrimonio, esportavano vini, pecore, pollame, legno delle Antille e dopo il 1824 oro, ma il commercio principale prevedeva l'importazione di merci da Curaçao che venivano poi contrabbandate sulla costa venezuelana, inoltre gli schiavi venivano trasportati dalla terraferma. Nel Novecento furono costruite case cittadine lussuose quando l'elite imprenditoriale dell'industria petrolifera capitalizzò la spinta economica, in città c'è un pò d'architettura coloniale olandese, come il Municipio.

.jpeg)





_Inside_(1),_Oranjestad,_ARUBA.jpeg)
_Inside_(2),_Oranjestad,_ARUBA.jpeg)




Oranjestad mi ha fatto una strana impressione perche' e' tutto talmente perfetto e in squadro che sembra di vedere una scenografia teatrale. La immagino anche come una meta turistica ma solo per una certa elite. Oltre l'impeccabilita' di ogni stabile, la maggior parte dei negozi appartiene a grandi catene griffate e di lusso. Per farla breve, qua niente turismo di massa e neanche chi arriva in solitaria ma con un panino nello zaino. In questa zona cittadina presumo che ogni cosa sia in mano agli europei o comunque a persone molto facoltose provenenti dall'estero ... per tutti gli altri c'e' Rancho. In questo antico quartiere che una volta ospitava solo i pescatori, gli scorcetti sono molto piu' spettinati con qualche casetta ristrutturata immersa in un contesto palesemente piu' modesto. Provando a indovinare ... qua sicuramente ci vivranno gli arubani veraci, discendenti dei tanti popoli che abitarono questi luoghi. Nonostante che Oranjestad sembra che viaggi a due velocita', non esistono delle vere e proprie sacche di poverta' ma solo chi ha tantissimo e chi e' appena sopra la soglia. Difatti Aruba, come la sua capitale, e' il luogo piu' sicuro di tutti i Caraibi e quando manca la delinquenza, generalmente significa che il piatto in tavola lo mettono tutti. Le abitazioni in coloniale olandese, con i loro frontoncini e con qualche orpello attaccato in facciata, a mio avviso ricordano molto alla lontana lo stile originale in quanto tutto e' molto schematico e geometrico. In compenso, la grande varieta' dei colori dei caseggiati, quel possedere al massimo un paio di piani, unita ad una cosi' meticolosa manuntenzione, alla fine puo' risultare piacevole. Io pero' preferisco le spettinature del Rancho!
RispondiElimina@ ZeN: Quanto e come è stato ristrutturato e rifatto non si sa, il risultato (a parte le zone altamente turistico-commerciali) è molto piacevole e allegro, Oranjestad è turisticissima, infatti pare un quartiere "posticcio" creato per attirare le masse, invece non è così. Ha una storia, non antica ma particolare. I monumenti di interesse sono quelli originali olandesi ma quanti sono proprio originali? O.O'
RispondiEliminaRancho invece ha una sua precisa identità popolare, ha casette sgarrupate e altre ristrutturatissime. Spero non segua una linea di rivalutazione che falsi le originali strutture. E' comunque un bel posto da visitare. :o)