Il Monastero di Poblet, sito Unesco, si trova nel Comune di Vimbodi i Poblet, Tarragona, in Catalogna, è uno dei più importanti complessi monastici d'Europa con le tombe di 8 sovrani della Corona d'Aragona e 6 regine consorti. Il nucleo originale cistercense risale al XII secolo ma fu terminato nel Settecento, è così un aggregato di stili eterogenei che si sono susseguiti nei secoli, dallo stile Romanico a quello Gotico con un campanile romanico (l'originario), uno gotico, uno rinascimentale e il quarto barocco. Il monastero è racchiuso in tre recinti e la clausura dei monaci benedettini si svolge all'interno del recinto centrale. Nel 1151 il conte di Barcellona Ramon Berenguer IV donò ai monaci alcune terre, nel Trecento ci fu il periodo di massimo splendore della comunità monastica quando da lei dipendevano 7 baronie e 60 paesi tanto che il re Pietro IV il Cerimonioso lo scelse come mausoleo dei sovrani della dinastia. A seguito dello scioglimento in tutta la Spagna degli ordini monastici e della chiusura dei monasteri con la confisca delle loro terre, nel 1835 il monastero venne abbandonato e per quasi un secolo fu oggetto di saccheggi da parte della popolazione locale, solo dopo la guerra civile spagnola, nel 1940, la vita monastica fu ripristinata.


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Il Monastero di Poblet, oltre ad essere vasto e bellissimo, e' quasi quasi piu' castellifero di un castello! Tre cinte murarie, campanili come torri d'avvistamento e merlature, in pratica gli manca solo il giro di ronda ... forse ;o) Direi che gli antichi monaci furono bravissimi a farsi rispettare e a prendere il potere. Piano piano, angheria oggi, angheria domani, i reali riconobbero il loro ruolo e li premiarono con vari ampliamenti del monastero e con robuste fortificazioni, dando loro anche l'onore di custodire le tombe di re e regine. Nel suo interno addirittura venne edificato una residenza per ospitare re Martino I Aragona. Purtroppo la scure dello scioglimento dell'ordine, dell'abbandono dei monasteri con la relativa confisca di tutti i beni, cadde anche qua ma, appena fu possibile, ne ripresero il possesso. Giustamente nessuno si sarebbe lasciato sfuggire la possibilita' di rincucularsi in un complesso cosi' maestoso! Nonostante i tantissimi ampliamenti intorno all'originario monastero, durati secoli, mai niente e' stato rieditato, le porzioni nuove hanno semplicemente affiancato le piu' antiche. Trattandosi quindi solo di tutta una serie di aggiunte e' possibile godere di una varieta' di stili architettonici lunga molti secoli. La Porta Reale e il Portale della Chiesa, sono talmente belli che effettivamente invitano a entrare. Gli interni sono meravigliosi, basta guardare il chiostro e la fontana delle abluzioni. Direi proprio che qualsiasi porzioncina di questo monastero mi e' piaciuta tantissimo sia essa la Chiesa, una nobile sala o un'antica cucina. Merita senz'altro una visita si si si!
RispondiElimina@ ZeN: Oggi c'è un monastero famosissimo! Questo di Poblet è uno dei più ampi, decorati, fortificati di Spagna. La sua storia percorre quella di molti altri monasteri reali o di particolare importanza: un feudo a tutti gli effetti. Datosi il patrimonio che conteneva, minimo minimo andava fortificato, questo addirittura da tre cerchie di mura. Si sà mai non bastassero la prima e la seconda ... XD
RispondiEliminaQui riposano re e regine, ha un grande passato architettonico e artistico tutto mirato ad esaltare il suo potere e la sua posizione di prevalenza in un grande territorio. In effetti è un castello sotto mentite spoglie. Assolutamente da vedere, sì. :o)