è nel cuore del centro storico, sulla cima del colle, ha mura poligonali.
L'Acropoli ha una seconda e più ampia cinta muraria concentrica lunga
oltre 2 km e quasi integralmente conservata.
Delimita il centro storico della città con un perfetto innesto
delle strutture murarie su un ambiente naturale impervio e caotico,
ha 5 porte d'accesso, l'unica originaria è Porta San Benedetto (IV secolo a.C.)
Acropoli
Collegiata di Santa Maria Maggiore
(V secolo)
di aspetto romanico-gotico con modifiche del XIII secolo
Chiesa di San Francesco
(XIII-XIV secolo, esterno gotico, interno barocco)
e Cristo nel Labirinto (XII secolo), affresco di autore ignoto nell'ex convento
risalente a non prima del IV secolo con un antichissimo simbolo del labirinto,
è considerato un unicum in quanto non esistono altri casi noti di raffigurazioni
di un labirinto con un Cristo al centro.
Il Labirinto è identico a quello del famoso labirinto sul pavimento
della Cattedrale di Chartres (Francia)
Palazzo Gottifredo
(XIII secolo, ristrutturato nel 2010, medievale e gotico)
residenza del cardinale Gottifredo di Raynaldo, ricco feudatario alatrino,
è la fusione tra due case-torri diverse per stile ed epoca di costruzione
Fontana di Pio IX
Protocenobio di San Sebastiano
(iniziato nel V secolo, romanico)
o Badia di San Sebastiano a est della città,
di grande suggestione, ha linee medievali con decorazioni duecentesche
foto da wikipedia.org
Alatri (27.500 abitanti) è nota per l'Acropoli preromana cinta da mura megalitiche, possiede un significativo patrimonio monumentale di notevole interesse architettonico e artistico. La sua origine risale al 1531 a.C., aveva una popolazione osco-umbra, gli Ernici, rimasta fedele a Roma ottiene l'indipendenza e la piena cittadinanza romana. Dopo la caduta di Roma subisce le invasioni barbariche, completamente distrutta da Totila nel 543. Con il papato ebbe un forte sviluppo economico, monumentale ed edilizio con il governo del podestà cardinal Gottifredo Raynaldo (1296). Il potere papale si fece più soffocante, nel Cinquecento si impoverì e arrivò la peste, nell'Ottocento subì il dominio dell'Impero napoleonico e la deportazione in Francia di molti dissidenti. Con l'unificazione della Penisola iniziò un vivace progresso e aumentò la popolazione e con la ferrovia vicinale cadde l'isolamento in cui si trovava la città.
Alatri e' una notissima citta' del frusinate, antichissima e piena di unicita'. Mi piace la Ciociaria e mi piace la sua gente che, pur essendo conscia di possedere un patrimonio storico e monumentale notevole, rimane umile e continua a fare i propri mestieri senza mai entrare in competizione con nessuno. Sono anche luoghi che da sempre vivono di agricoltura, da cui ne ricavano prodotti eccellenti. Talmente e' antica, che e' possibile trovare testimonianze proprio di tutti i tempi e, tra i tanti borghi rurali dominati dal Papato, fu fortunata ad essere anche governata da prelati e signori lungimiranti. Le possenti mura dell'Acropoli, perfette a distanza di millenni, sono la vera attrattiva cittadina. Al loro interno, la Concattedrale e tanto verde. Molto belle anche le porte d'acceso, sia quella originale che le piu' tardive. Come ricordato poc'anzi, ad Alatri hanno vissuto vescovi e cardinali che hanno fatto il bello e il cattivo tempo, e tra loro c'erano personaggi amanti delle arti, matematici, astrologi che non fecero edificare solo chiese e monasteri ma a ingentilirono la citta' con fontane e monumenti vari. Particolarmente bella e' la Collegiata di Santa Maria Maggiore ma anche l'antistante piazza con fontana, cosiderata la principale piazza cittadina. A me e' piaciuta tantissimo e l'ho preferita alla Concattedrale, di cui non ho gradito ne' lo stile, ne' le tante, troppe, reliquie umane. Piu' d'uno sono i palazzi signorili. Molto interessante il museo e il Cristo nel Labirinto. Che dire? Alatri e' gradevole da visitare e ottima per vivere ... peccato per il freschino :o(
@ ZeN: Concordo, Alatri mi ha colpita anche per la sua gente, molte volte si considera la "provincia" come un termine quasi dispregiativo, qui invece si respira tutt'altra aria, qui invece è un vero valore aggiunto. Bella l'Acropoli, bella la città con antichi e numerosi edifici di gran pregio. C'è freschino? Ecco...credo che per un "estero" però lo scoglio maggiore sia il dialetto, una lingua praticamente. Ahahaha! XD
Alatri e' una notissima citta' del frusinate, antichissima e piena di unicita'. Mi piace la Ciociaria e mi piace la sua gente che, pur essendo conscia di possedere un patrimonio storico e monumentale notevole, rimane umile e continua a fare i propri mestieri senza mai entrare in competizione con nessuno. Sono anche luoghi che da sempre vivono di agricoltura, da cui ne ricavano prodotti eccellenti. Talmente e' antica, che e' possibile trovare testimonianze proprio di tutti i tempi e, tra i tanti borghi rurali dominati dal Papato, fu fortunata ad essere anche governata da prelati e signori lungimiranti. Le possenti mura dell'Acropoli, perfette a distanza di millenni, sono la vera attrattiva cittadina. Al loro interno, la Concattedrale e tanto verde. Molto belle anche le porte d'acceso, sia quella originale che le piu' tardive. Come ricordato poc'anzi, ad Alatri hanno vissuto vescovi e cardinali che hanno fatto il bello e il cattivo tempo, e tra loro c'erano personaggi amanti delle arti, matematici, astrologi che non fecero edificare solo chiese e monasteri ma a ingentilirono la citta' con fontane e monumenti vari. Particolarmente bella e' la Collegiata di Santa Maria Maggiore ma anche l'antistante piazza con fontana, cosiderata la principale piazza cittadina. A me e' piaciuta tantissimo e l'ho preferita alla Concattedrale, di cui non ho gradito ne' lo stile, ne' le tante, troppe, reliquie umane. Piu' d'uno sono i palazzi signorili. Molto interessante il museo e il Cristo nel Labirinto. Che dire? Alatri e' gradevole da visitare e ottima per vivere ... peccato per il freschino :o(
RispondiElimina@ ZeN: Concordo, Alatri mi ha colpita anche per la sua gente, molte volte si considera la "provincia" come un termine quasi dispregiativo, qui invece si respira tutt'altra aria, qui invece è un vero valore aggiunto. Bella l'Acropoli, bella la città con antichi e numerosi edifici di gran pregio. C'è freschino? Ecco...credo che per un "estero" però lo scoglio maggiore sia il dialetto, una lingua praticamente. Ahahaha! XD
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