Il Memoriale di Maria Teresa a Vienna (1888) fu eretto dopo che l'Impero austriaco fu sconfitto nella guerra austro-prussiana e nella terza guerra di indipendenza italiana a cui seguì una crisi economica dello Stato. Questo monumento servì a contrastare questa situazione puntando su appelli patriottici e sullo splendore della monarchia del passato, si trova nella circonvallazione nuova attorno al centro storico di Vienna (1858-65) in cui vennero installati numerosi monumenti di generali, principi e nobili fra cui uno dedicato alla madre storica della patria che col suo prestigio e la sua popolarità avrebbe dovuto irradiare fiducia nell'Impero. Il monumento copre un'area di 632 mt ed è alto 19,36 mt, in cima si trova l'imperatrice alta 6 mt che siede sul trono con in mano uno scettro e la Pragmatica Sanzione (l'editto emesso dall'imperatrice che le ha permesso, in quanto donna, di governare le terre ereditate dagli Asburgo e l'Ungheria), attorno al trono si trovano 4 figure femminili che impersonano la Giustizia, la Forza, la Mitezza e la Saggezza e, ai lati del basamento, i suoi consiglieri, gli amministratori, i militari, gli scienziati, gli artisti impersonati da varie statue di personaggi che le rappresentano. Il memoriale fu inaugurato alla presenza dell'intera famiglia imperiale e dell'arcivescovo di Vienna con altri 20 vescovi.
Il Memoriale di Maria Teresa d'Austria mi e' sembrato un bel monumento. L'opera, pur essendo molto impattante e' comunque ben studiata, con la Regina seduta sul trono che ne occupa il punto piu' alto. Sotto di lei una serie di altre statue, ognuna con il proprio significato simbolico. A lume di naso, la struttura dovrebbe essere in marmo o in pietra, mentre tutte le statue sono forse in bronzo. Lo stile e' classico e fortemente scenico. Questo Memoriale non puo' essere visto solo sotto il profilo artistico poiche', come hai ben descritto nel post, oltre che l'essere stato edificato per onorare il ricordo di una Regina deceduta, conteneva un forte messaggio politico. Il suo scopo non era quindi quello di ricordare 'i bei tempi o il grande personaggio' ma di infondere forza e coraggio a tutta la cittadinanza, per farla compattare e reagire alle avversita'. A rigor di logica, non appare come una mossa molto strategica perche' con la scomparsa di Maria Teresa non si dissolse la monarchia ma prosegui' tramite i suoi eredi (se ricordo bene). Tali successori appaiono quindi come se fossero stati piu' deboli o meno amati di Maria Teresa visto che per risultare piu' 'credibili' la tirano in ballo (avvalorando cosi' la loro fragilita'). Non so' se quest'espediente effettivamente funziono', in compenso Vienna si e' arricchita con un bel monumento.
RispondiElimina@ ZeN: La struttura è in granito (mi pare) e le statue in bronzo (vedo hanno preso la patina verdolina tipica di questa lega e dei miei mobili ahahaha! XD), i vari regimi fanno di tutto per compattare la popolazione "sventolando" i personaggi più apprezzati e illustri della storia del Paese, basta pensare per esempio a tutte le enormi statue del regime comunista cinese e russo ma anche a quelle nordcoreane, indiane, africane, statunitensi, sudamericane, ecc. non riferite al mondo religioso. In genere, a mio parere, non servono a granchè nel senso che se ci sono gravi crisi di qualsiasi tipo hai voglia a erigerle! La gente ha ben altro da pensare ... O.o'
RispondiEliminaPrese invece, come questo caso, come abbellimento di una piazza sono gradite. La cosa che mi pare particolare è la presenza, ai piedi di Maria Teresa, dei personaggi che hanno lavorato nel suo regno che hanno contribuito al suo successo. Ma sicuramente alcuni non avevano il plauso della folla ... :o)