L'Iglesia de San Pedro (iniziata nel 1392, stile Mudejar aragonese), Teruel, Aragona, ha il campanile più antico nello stile Mudejar della città, risale al XIII secolo. L'interno fu decorato tra il 1896 e il 1902 in stile modernista neo-mudejar e fu eretto un nuovo chiostro. Nel 1555 vennero scoperte le mummie degli amanti di Teruel sotto una cappella, da quel momento a loro è stata dedicata la Cappella degli Amanti. Molto brevemente, la leggenda racconta la storia d'amore fra i due giovani Isabel de Segura (di famiglia ricca) e Diego Martinez de Marcilia noto per le rievocazioni del teatro barocco del Seicento. Le nozze furono ostacolate dalla differenza di ceto sociale, per poterla sposare lui doveva accumulare una fortuna e diventare ricco per questo se ne andò chiedendole di aspettarlo 5 anni. Isabel negli anni perse la speranza di rivederlo, lo credette morto in guerra, e sotto le pressioni del padre accettò di sposare un ricco pretendente ma Diego tornò, si intrufolò nella camera in cui l'amata dormiva col marito, la svegliò e le chiese un bacio. Lei si rifiutò per rimanere fedele al marito e lui morì di dolore nella stanza. Prima che fosse sepolto Isabel lo baciò e poi morì anche lei, sul suo corpo, tutti (marito compreso) concordarono di farli seppellire insieme.
La Iglesia de San Pedro e' un gioiellino! Guardando gli esterni, in originale Mudejar aragonese, un po' mi ha fatto venire in mente il modernismo catalano. Forse mi sbaglio, ma probabilmente qualche (modernista) architetto del tempo, una sorta di ripescatina, anche solo per ispirarsi, la fece anche ;o) Il Campanile e' spettacolare, come d'altronde tutto il resto. La vera particolarita' sono a mio avviso gli interni, anche se realizzati secoli dopo. Le atmosfere conservano un qualcosa che mi fa' pensare ad una moschea, in special modo le decorazioni che ricoprono completamente gli interni. Non affreschi a tema religioso, storie bibliche o quant'altro ma solo motivi geometrico-floreali. Ad eccezione delle pareti, tutto poi ritorna 'al cattolico' con i classici arredi, il soffitto che richiama il cielo stellato e un Retablo da leccarsi i baffi. La Cappella degli amanti, tra Sepolcro e Cupola, lascia veramente a bocca aperta. Mi e' piaciuta quell'accortezza di rendere le decorazioni murarie molto piu' 'intime', sostituendo le geometrie ripetitive con gli arabeschi e i colori piu' scuri con i chiari. Il Sepolcro, con quelle mani unite 'per sempre', lo reputo una vera opera d'arte, bello e molto emozionante. Credo proprio che lo scultore, meglio di cosi' non avrebbe potuto fare! Questa Iglesia merita veramente di esser visitata perche' tra antico e ristrutturazione successive, hanno dato vita ad un qualcosa di unico!
RispondiElimina@ ZeN: Senz'altro il Modernismo ha ripreso il Mudejar! Quasi tutti i suoi architetti l'hanno usato nelle loro opere vista la sua bellezza. :o)
RispondiEliminaTeruel è famosissima per il Mudejar, molte costruzioni sono in questo stile e naturalmente San Pedro non poteva esimersi dal contesto in cui sorge. Che dire? Basta vederla per capire quanto questa chiesa sia bella e intrigante, specie negli interni. Famosissima la leggenda degli amanti di Teruel che, per quanto leggenda, sia è l'unica correlata da due tombe "vere", e qui vien da chiedersi se dentro c'è qualcuno e se c'è chi è. O.O'