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Il nome Cardellino deriva da "cardo" pianta dei cui semi sono ghiotti, al genere appartengono uccelletti lunghi dai 10,5 ai 13,5 cm di vari colori, hanno abitudini diurne, solitamente vivono da soli o in coppia nel periodo degli amori. Sono uccelli granivori con integrazioni di bacche, frutta, foglioline e germogli ma anche piccoli insetti e larve che vengono dati ai piccoli. Sono monogami e molto apprezzati per il canto melodioso dei maschi, molto pregiati come animali da compagnia. La femmina costruisce il nido e cova le uova, il maschio trova il cibo per tutti. Il cardellino occupa un'ampio areale in Europa e Nordafrica popolando le zone cespugliose e alberate dalla macchia mediterranea alla taiga. Nell'Antica Roma erano chiamati "Carduelis". Lungo fino a 13,5 cm, pesa fino a 30 gr, la livrea è inconfondibile con la caratteristica mascherina rossa, il dimorfismo sessuale non è molto evidente. Molto vispo e vivace si muove in piccoli stormi ma le coppie tendono a isolarsi e appartarsi. Da aprile ad agosto vengono portate avanti 2 o 3 nidiate, i maschi attirano le femmine cantando a squarciagola. La speranza di vita in natura è di 3-4 anni mentre in cattività raggiunge i 12 anni. In Italia è presente su tutto il territorio isole comprese di cui sono generalmente residenti. E' molto adattabile e vive in una grande varietà di habitat.
Il Cardellino e' un puffolino piacevole da vedere e da ascoltare :o) Non sapevo che il loro nome fosse legato ai semini di cardo e neanche che ne fossero cosi' golosi. E' un passeriforme, ha quindi quelle fattezze pero' e' molto colorato, tanto da risultare estrememente riconoscibile e non confondibili con i passeri. La sua piu' grande particolarita' e' la mascherina rossa che determina il suo stato di adulto. La mascherina e' presente in entrambi i sessi e se, per i poco esperti come me, riesce difficili distinguere il maschio con la femmina vista la loro similitudine ... ci accontenteremo di sapere se e' ai primi voli o se e' gia' un uccellino navigato. Ho particolarmente gradito uno spezzone di video in cui, sullo stesso cardo, il cardellino becchetta i fiori piu' secchi alla ricerca dei semini mentre un insettino impollinatore esplora i fiori che ancora hanno qualche petalo. Queste scene dovrebbero farci capire che come e' possibile la convivenza in natura di due specie diverse, cosi' dovrebbero comportarsi gli uomini rispetto a tutti gli altri animalini: prendere quello che serve per vivere senza impedire alle altre bestiole di fare lo stesso ... soprattutto perche' i gusti son diversi e c'e' quindi spazio per tutti. I cardellini sono anche infaticabili cantatori, soprattutto nella stagione degli amori, e le loro melodie armoniose son gradevolissime da ascoltare. Teneri e bellissimi si si si!
RispondiElimina@ ZeN: Il cardellino è uno dei miei uccellini preferiti, arrivano anche qui, in riva al mare, saltellando sulle aiuole. Credo sia l'uccellino più colorato e bello della zona. :o)
RispondiEliminaGli habitat naturali hanno sviluppato un delicato equilibrio fra le specie che lo abitano, ecco perchè è facilissimo che l'uomo lo faccia saltare. Il cardellino è una creaturina magnifica che vive in pace con tutti gli altri abitanti, ognuno con il suo ruolo, ognuno con le sue peculiarità, ognuno utile all'altro. E in più ha un bellissimo canto. :o)