martedì 13 maggio 2025

Corinaldo, Ancona

 










Scalinata monumentale La Piaggia


Palazzo Comunale


Landroni


Pozzo della Polenta


Porta Nuova


Porta di Sotto


Mura
foto da wikipedia.org

Corinaldo (4.700 abitanti) probabilmente sorse nel secondo millennio con la diffusione dei castelli nell'Europa medievale, nel Trecento subì la tirannia di Nicolò Boscareto vicario imperiale di Ludovico IV detto il Bàvaro (imperatore del Sacro Romano Impero dal 1328), la riconquista papale fu pesante: nel 1360 l'esercito pontificio rase la città al suolo. Fu ricostruita ex novo nel 1367 con l'attuale cinta muraria, ai Malatesta succedettero gli Sforza, poi i Della Rovere, nel Seicento Corinaldo si ingentilì arricchendosi delle opere di pregevoli artisti, le famiglie nobili eressero eleganti dimore, si svilupparono arti e mestieri e furono eretti monumentali edifici civili e religiosi. Anche il Seicento e il Settecento furono secoli di intenso sviluppo artistico.


2 commenti:

  1. Apprezzo moltissimo le Marche' poiche' e' stata una delle prime Regioni italiane del Centro, salvo alcuni luoghi della Toscana, a capire l'importanza del turismo. Si e' data da fare tantissimo, ha restaurato, ripulito e imbellettato cio' che aveva, presentantolo cosi' nel miglior modo possibile, senza dimenticare pero' di usare quella dovuta gentilezza e cortesia che 'invita' e 'non scaccia'. Non tutti i luoghi hanno grandi monumenti ma senza scoraggiarsi hanno lavorato su altri fronti, come per esempio con il mare e la balneazione. Alcune cittadine pero' brillano di luce propria, sono veramente molto belle, ricche di storia e di posti da visitare, proprio come Corinaldo! Nonostante pochi chilometri lo separino dall'Adriatico, qua si respira profumo di campagna, anzi direi di ricca campagna, quella con il borgo fortificato poiche' 'casa' di qualche blasonata e ricca famiglia. Ogni porzioncina di costruito e' a mattoncini, le meravigliose mura, i palazzetti nobili ma anche il piu' semplice abitato. Direi che e' quasi un marchio di fabbrica, una meravigliosa costante messa in posa con grande maestria. Le mura cittadine sono veramente impressionanti cosi' come tutte le altre accortezze difensive, egregiamente corredate di merlature ghibelline, mantenute anche quando passo' sotto il controllo del Papato. La scalinata monumentale che attraversa Corinaldo e' molto scenica ma credo altrettanto scomoda se bisogna obbligatoriamente usarla. Spettacolari i landroni e piacevole anche il municipio, sebbene di piu' tarda edificazione. Questo luogo ha ospitato personaggi famosi e dato i natali a Santa Maria Goretti, quindi, oltre che piacevole, era anche ottimamente frequentato. Per me e' stata una bella sorpresa e si', merita una visita!

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  2. @ ZeN: Corinaldo è un'antica cittadina fortificata rimasta praticamente intatta, in cima a un colle è circondata da belle e possenti mura che le sono state utilissime nel passato, essendo in salita è percorsa da vicoli e scalinate, persino il Pozzo della Polenta sta in mezzo a una scalinata, mai visto prima. Sappiamo bene a quando risale il centro storico: 1367 dopo che fu rasa al suolo dalla Chiesa, altrimenti le sue radici affondano a secoli e secoli prima. Sempre encomiabile la conservazione e la cura del territorio sia per gli abitanti sia per impostare un progetto turistico valido e sostenibile con tutte le proprie peculiarità non riscontrabili in altri luoghi. La differenziazione parte dall'identità storica delle varie realtà con le loro tradizioni e i loro prodotti esclusivi. Bellissima cittadina sì. :o)

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