La Walt Disney Concert Hall (1999-2003, architetto Frank Gehry), in California, fu costruita su progetto approvato dalla vedova di Walt Disney Lillian Disney, fu finanziato dalla vedova, dalla contea di Los Angeles e da una raccolta fondi, proprio per questo ogni tanto la costruzione fu interrotta. Il costo stimato fu di 274milioni di dollari. La maggior parte dell'edificio all'esterno è stato progettato in acciaio inossidabile con finitura opaca ma alcuni residenti dei condomini vicini soffrivano dell'abbagliamento causato dalla luce solare che si rifletteva sulle superfici e anche del relativo riscaldamento delle loro stanze, nonchè perchè l'abbagliamento poteva causare incidenti stradali. I pannelli incriminati nel 2005 sono stati smorzati carteggiandoli leggermente. All'interno dell'Auditorium si trova un grande organo da concerto del 2004 la cui facciata è stata progettata sempre da Gehry, costruito dal costruttore tedesco Caspar Glatter, l'organo fu donato alla contea di Los Angeles dalla Toyota Motor Sales USA Inc.
Non amando il decostruito, gli esterni della Walt Disney Concert Hall li ho immediatamente bocciati. Ho sorriso nell'ascoltare che questa particolare forma estetica (il decostruito) e' stata appositamente voluta affinche' ogni persona che la vede, riesca a trovare uno scorcetto che gli ricordi un qualcosa. Portando il nome di un fumettista, hanno quindi spinto sul privileggiare la fantasia. Nel video si afferma che qualcuno potrebbe persino dire: quell'angolino la' sembra la vela della mia barca! A me questo giochino e' piaciuto ... ma come faccio a dire che a me ricorda una batteria di pentole? ahahah :oD Difatti appena l'ho visto il mio pensiero e' volato alle cucine dei ristoranti, tutte in acciaio lucido, e in particolare allo sgocciolatoio del lavandino quando e' pieno di tegami, pentoloni, padelle e attrezzi per cucinare, appena lavati. In compenso, gli interni, in cui trionfano legno e colori, li ho trovati gradevoli. Molto bella anche la sala con l'organo le cui canne sono sistemate alla porcospino. Non conoscendo la storia di questo edificio, mi sono sorte alcune perplessita', in special modo riguardo il finanziamento dell'opera. Mi chiedo quindi se l'idea sia partita dalla vedova Disney (e mi sembra strano che non avesse i denari per costruirlo) o se e' stata dell'Amministrazione di L.A. che ha voluto intitolarlo al 'personaggio famoso', un po' per onorarlo e un po' per reperire i fondi, coinvolgendo quindi i familiari e l'azienda che porta il suo nome. In ogni caso, orrende come poche e anche di cattivo gusto, hanno appiccicato tante targhettine di ringraziamento, con i nomi dei benefattori, dalla grandezza che varia rispetto a quanto hanno elargito. Sono felice che a loro piace :o)
RispondiElimina@ ZeN: Credo che in Usa ci siano altri Concert Hall o affini intitolati a Walt Disney, io ho capito che questo è stato voluto dalla vedova e forse anche dal Comune e che, naturalmente, non l'ha finanziato tutto lei essendo una struttura "donata" a Los Angeles e poi finanziare interamente le varie costruzioni sparse per gli Stati credo sia stato impossibile ma così si crea una nuova opportunità molto gradita agli abitanti della città. Lo stile di Gehry è inconfondibile e può non piacere, visto il contesto in cui sorge la Concert Hall non ha certo rovinato il panorama. :o)
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