Costa tirrenica calabrese
Promontorio di Piombino,Populonia e necropoli etrusca
Promontorio dell'Argentario,Grosseto,
Cala Grande
Monte Circeo,Latina
Golfo di Gaeta,Latina
Capo Miseno,Napoli
Golfo di Napoli
Golfo di Salerno
Capo Palinuro
Golfo di Policastro(Salerno, Potenza, Cosenza)
Capo Vaticano,Vibo Valentia
Alcune città:
Porto Santo Stefano,Grosseto,
Monte Argentario
San Felice Circeo,Latina
Costiera Amalfitana,Salerno
Positano
Costiera Sorrentina,Napoli
Costa Viola,Reggio Calabria
Le coste tirreniche bagnano la Penisola dal promontorio di Piombino al Golfo di Gioia Tauro, sono prevalentemente basse e sabbiose. Le coste calabre sono inizialmente frastagliate, molto alte rocciose e scoscese, dopo il Golfo di Policastro sono quasi rettilinee, fino a Capo Vaticano.
Trovo le Coste Tirreniche bellissime soprattutto perche' molto varie. Difatti, durante tutto il loro percorso, formano promontori e golfi, si alternano in rocciose e sabbiose, oltre che mostrarsi sia frastagliate che compatte. A seconda delle creazioni di Madre Natura, l'uomo si e' adeguato creando le proprie citta' e i propri villaggetti laddove, appunto, riteneva piu' adeguato e sicuro per vivere. E cosi', oltre che avere coste morfologicamente diverse, abbiamo anche cittadine dissimili tra loro. Alcune sono completamente estese fronte-mare, altre sono incastonate tra le rocce come perle rare, altre ancora sono in posizione predominante rispetto al mare poiche' a strapiombo sull'acqua. Tutta questa bellezza naturale non accontenta solo i bagnanti o i pescatori perche', e' bene ricordare che, molta gente ama il mare pur non entrandoci mai dentro ma esclusivamente godendo dei suoi panorami, dei suoi profumi e in generale di tutto lo spettacolo naturale che regala. Insomma, siamo fortunati perche' nell'ambito delle Coste Tirreniche, ognuno puo' trovare e scegliere il suo posticino preferito.
RispondiElimina@ ZeN: Questi pochi post fanno conoscere le coste dell'Italia, moltissimi ne conoscono solo piccoli tratti, invece nel loro complesso sono meravigliose e varie. Chiaramente, paesaggisticamente le più attrattive sono quelle circondate da monti e colline, quelle dei numerosi golfi, quelle dei borghi e non del grande business costiero, quello di massa, che si concentra nei grandi litorali sabbiosi che radunano migliaia di persone in mutande più o meno ricche ma che non cercano la sua bellezza di sicuro. Insomma, i lidi delle "pastine in brodo" che galleggiano con salvagenti, materassini, patini, pinne e boccagli comperati nel bazar tutti insieme e dove l'intenso odore di abbronzanti pregna l'aria nell'afa estiva non sono certo gli estimatori del mare. Quello che si vede qui. ;o)
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