Caterina II di Russia a 16 anni (1745)
all'epoca Granduchessa
di Louis Caravaque
foto da wikipedia.org
Caterina II di Russia o Caterina la Grande (1729-96) fu imperatrice di Russia, nacque a Stettino (Polonia).
Sofia Federica Augusta venne data in sposa, sedicenne, all'erede al trono dell'Impero russo, il futuro Pietro III di Russia. Con un colpo di stato detronizzò il marito, sotto il suo regno l'Impero accrebbe la sua potenza e visse uno dei periodi di maggior riconoscimento europeo.
Cristiano Augusto di Anhalt-Zerbst
feldmaresciallo prussiano e padre di Caterina
di Antoine Pesne (1725)
Assistita dai suoi generali espanse rapidamente l'egemonia russa amministrando uno smembramento della Confederazione polacco-lituana e la Crimea, inoltre iniziò la colonizzazione dell'Alaska.
Continuò la modernizzazione della Russia occidentale interessandosi all'istruzione, alla finanza e alla creazione di nuove cittadine, tuttavia aumentarono i servi della gleba creando il malcontento popolare e lo scoppio di numerose rivolte represse violentemente.
Giovanna Holstein-Gottorp, principessa
madre di Caterina
forse di Antoine Pesne (1746 circa)
Nonostante questo, per i suoi rapporti epistolari con vari filosofi illuministi che ne elogiavano il governo, la sua dominazione è considerata l'età d'oro dell'Impero russo.
Figlia di un generale prussiano (all'epoca Stettino era in Prussia) governatore di Stettino e di Giovanna, principessa tedesca, i suoi fratelli divennero sovrani di Svezia. Ricevette un'educazione accurata, aveva un carattere vivace, estroverso ed era molto curiosa ma la sua famiglia non navigava nell'oro.
Caterina incontrò Pietro la prima volta quando aveva 10 anni, lo trovò detestabile per la sua tendenza a consumare alcolici sin da giovane età e il suo eccessivo militarismo.
Per reperire denaro e prestigio con un matrimonio d'interesse i suoi parenti, specie la madre, insistevano continuamente presso la zarina Elisabetta al matrimonio con il futuro Pietro II, così tanto che Giovanna fu bandita dal Paese.
Pietro III di Russia
di Rokotov (1758 circa)
Sofia (Caterina) arrivò in Russia, la Chiesa russa ortodossa la ricevette nel 1744, cambiò il nome in Caterina e fu battezzata.
Il matrimonio avvenne nel 1745 a San Pietroburgo, Caterina aveva 16 anni, e la coppia si stabilì alla Reggia di Oranienbaum. Secondo alcuni Pietro aveva già, poco dopo il matrimonio, un'amante mentre Caterina aveva intrapreso diverse storie d'amore.
Si mise in contatto con diversi potenti gruppi politici che si opponevano a Pietro il cui temperamento era insostenibile anche a coloro che facevano parte della "piccola corte" a Palazzo.
Pietro, uomo violento e incline a ubriacarsi, si dimostrò ostile verso la moglie maltrattandola in pubblico.
Qua siamo proprio alla presenza di madre e figlia molto lungimiranti quasi da associazione a delinquere! :oD Giovanna non si dette pace finche' non incuculo' la propria figlia nella famiglia che governava la Russia, anche se le costo' il divieto d'ingresso in quel paese. L'opera si compi' con Caterina che una volta diventata zarina prese a piene mani il potere e spodesto' il marito ;o) Diciamo che non siamo proprio di fronte alla favola del principe azzurro che trasforma la Cenerentola di turno in principessa :o) Non c'e' ne' idillio ne' amore da entrambi le parti ma solo giochi di potere e di forza. La famiglia della sposa cercava sicurezza economica, mentre quello dello sposo indubbiamente tentava di sistemare il figliolo, gia' prugna secca dalla nascita, con una moglie discendente dalla nobilta' europea. 'La Grande' viene cosi' ricordata per aver dato lustro alla Russia con modernizzazioni e nuove colonizzazioni che indubbiamente portarono beneficio alle classi piu' elevate ... ma come sempre avviene, lo scotto lo pago' il popolino ancor piu' strangolato di sempre ;o) Doveva avere proprio un bel caratterino si', dato che nonostante le dimostranze anche ingiuriose del consorte, lei prosegui' imperterrita per la sua strada ;o)
RispondiElimina@ ZeN: La madre, più che lungimirante, voleva dar lustro alla sua famiglia elevandola ai più alti vertici, con una figlia zarina, Caterina invece ha usato le sue capacità per liberarsi del detestato consorte ben convinta di potersi sostituire a lui in meglio (visti i vizi dello zar...)aveva grandi progetti riformistici ma il suo modo tradizionale di vedere le cose non ha poi dato risultati eccellenti vista la sua propensione ad arricchire chi era già ricco togliendo l'essenziale al popolo (libertà compresa) per viziarlo in ogni modo. Ma voleva apparire "illuminata" agli occhi dell'Europa, quindi ha costruito strutture di "carità" per far vedere che aveva programmi sociali all'avanguardia. Una goccia in un mare... O.o'
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