mercoledì 10 giugno 2020

Manarola, Cinqueterre (La Spezia)




Manarola ha circa 350 abitanti, è una frazione di Riomaggiore ed è Patrimonio Unesco, come tutte le Cinqueterre.
Le abitazioni variopinte sono le tipiche case torri genovesi e gli stretti carrugi sono collegati fra loro da scalinate irregolari di ardesia.
Il borgo ha avuto origine dalla migrazione della popolazione che dalla Val di Vara e dall'insediamento romano di Volastra si è spostata verso il mare per sfruttarne le risorse.



Festa di San Lorenzo 2014



2 commenti:

  1. Manarola, fazioncina con pochissimi abitanti tutti rincuculati su di una porzioncina di scogliera :oD Vista dal mare e' molto interessante soprattutto per le case torri tutte diversamente variopinte che gli regalano un aspetto brioso. Osservandola bene ci si accorge che hanno sfuttato ogni centimetro quadrato e che le abitazioni piu' a margine sono a strapiombo sul mare :oD Ho notato che i panorami non sono per tutti ... i piu' fortunati vedono le onde dalla finestre di casa, tutti gli altri devono recarsi su percorsi periferici, altrimenti potrebbero avere la sensazione di vivere in un borghetto montano, visto le pendenze e le fattezze dei carrugi. Non e' assolutamente adatta per chi la immagina come una meta fatta di balneanzione con tanto di ombrelloni, sdraiette e panature sotto al sole ahahah :oD Il mare c'e' ma e' un po' proibitivo anche per le barchette dato che devono essere calate dall'alto. Osservata nel suo centro storico e' invece molto interessante, tipica, sistematitissima e impreziosita da una miriade di negozietti vari :oD Me la immagino adatta per un turismo che adori la vita sociale e il profumo del mare ;o)

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  2. @ ZeN: Sono stata a Manarola molti anni fa, tanto per cambiare "di fretta", ad assaporare la sua cucina tipica. Ricordo strade in salita ripide e niente spiagge balneabili, sì. Il fascino delle Cinqueterre è il contesto, non architetture blasonate di grandi artisti nazionali. Per quanto assaltate quasi tutto l'anno, sono paesi tranquilli non votati alla balneazione per quanto sul mare. Questo li ha salvati dalla cementificazione, impedita anche dalla morfologia del territorio. Le Cinqueterre sono un Eden terrestre che per natura rifugge dall'appiattimento turistico ma basa la sua essenza sulla peculiarità di cui gode. Pare uno sproloquio, vista l'invasione dei turisti da tutto il mondo, ma è così. Sono state salvate dall'isolamento patito per molto tempo, arrivate la ferrovia e la strada sono diventate più fruibili dalla gente raggiungendo, tutte insieme, il riconoscimento Unesco. A Manarola ho assaggiato il buonissimo Sciacchetrà, vino passito dolce tipico della zona, che consiglio. Non è un vino Unesco (ahahahaha!) ma è molto buono!!! :D

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