sabato 30 maggio 2020

Akhenaton il "folle" faraone

Akhenaton, dello scultore Thutmose (replica)
foto da wikipedia.org



Akhenaton, Ekhnaton, Ikhnaton, Khuenaton o Khuniatonu è il secondo nome che si è dato il faraone Amenofi IV o Amenhotep (1375 circa-1334/1333 circa a.C.).
Faraone egiziano della XVIII dinastia, regnò per 17 anni. E' famoso per aver abbandonato il politeismo egizio per basare il culto nel solo dio Aton, il disco solare. Fu duramente contrastato, difatti pochi anni dopo la sua morte i suoi monumenti furono nascosti e abbattuti, le sue statue spezzate o riciclate e il suo nome cancellato dalle liste reali.



 Akhenaton ritratto come sfinge (1364-47 a.C.)



Velocemente furono restaurate le pratiche religiose tradizionali e i sovrani che gli successero lo appellarono come "quel criminale" screditandolo. A causa di questo il faraone fu completamente dimenticato fino alla scoperta nel XIX secolo del sito archeologico della sua città presso l'attuale Amarna, l'interesse moderno su Akhenaton  e la sua sposa Nefertiti deriva dalla connessione con Tutankhamon la cui madre fu una donna sconosciuta soprannominata "The Younger Lady" che era una delle mogli del faraone,  dalla corrente artistica che incentivò e dalle sue idee religiose rivoluzionarie.



 "The Younger Lady"



Figlio di Amenofi III e della Grande sposa reale Tiy, fu incoronato a Tebe dove inaugurò molti progetti architettonici. Dopo 5 anni di regno Amenofi IV arrivò nel sito della nuova città di Akhenaton, già un mese prima aveva cambiato il suo nome e buona parte dei suoi 5 nomi tradizionali.
"The younger Lady" è una mummia femminile scoperta della Valle dei Re, con gli esami del DNA è stata identificata come la madre di Tutankhamon.



 Tiy



Quando ancora si chiamava Amenofi IV sposò Nefertiti da cui ebbe 6 figlie, sposò anche una delle sue sorelle (Younger Lady) con cui ebbe Tutankhaton (poi cambiato in Tutankhamon), un'altra sposa fu Kija.
Tiy o Ty (1398-1339/1338 a.C. circa) ebbe una grande influenza e gestì una parte del potere sia durante il regno del marito che durante quello del figlio. Importante consigliera e confidente di Akhenaton, lasciò di sè il ricordo di una regina saggia, intelligente e forte. Tiy ottenne sempre il rispetto dei dignitari stranieri e i re stranieri erano disposti a comunicare direttamente con e attraverso di lei. E' la prima regina d'Egitto il cui nome sia stato registrato su atti ufficiali, compare regolarmente accanto al marito, padre di Akhenaton, nella statuaria, nelle tombe, nei rilievi e sulle stele. Sopravvisse 20 anni dopo la morte del coniuge.



Kiya



Alcuni hanno pensato che Akhenaton si potrebbe essere unito ad alcune delle sue figlie per tentare di avere un erede maschio, anche se avesse elevato una figlia al rango di Grande sposa reale ciò non implicherebbe una relazione sessuale. Questa posizione era principalmente onorifica necessaria per ricoprire un ruolo fondamentale a corte e assicurare il culto di alcune dee.
Kiya (prima del 1334-?) era una delle mogli di Akhenaton, potrebbe essere di origine mesopotamica, fu influente a corte. Scomparve pochi anni prima della morte del marito, aveva i titoli di "Favorita" e "Molto Amata" ma mai di "Principessa Ereditaria" o "Grande sposa". Alcuni hanno ipotizzato che la sua rilevanza derivi per aver generato Smenkhara, Tutankhamon o entrambi.


2 commenti:

  1. Dopo aver approfondito la conoscenza di Ramsete II, Grande Faraone, oggi siamo andate a visionare i disastri combinati da un suo predecessore Akhenaton :oD La storia ci racconta che questo uomo, non solo non fu amato dal proprio popolo quando era in vita, ma addirittura, dopo la sua morte, ne vollero cancellare il ricordo. Lo fecero abbattendo i suoi manufatti ed eliminandolo dalla lista dei regnanti. :oD Una volta mi e' capitato di vedere in TV un programma a lui dedicato ed e' stato facile intuire il perche' fosse stato cosi' odiato. Le lunghe vicende della storia dell'Antico Egitto vanno un po' a ondate, con periodi di benessere economico alternati a periodi di crisi, guerre e carestie. Il regno di Akhenaton trova collocazione temporale proprio in un lasso di tempo considerato tra i meno floridi. Se non ricordo male, era completamente disinteressato ai suoi sudditi e alle sorti della sua terra perche' totalmente impegrato a celebrare se' stesso. Lascio' quindi che madre, mogli, sorelle e altri personaggi che avevano ottenuto la sua fiducia, si interessassero alla quotidianeita'. Non credo che pero' fu questo a suscitare tanto rancore quanto l'aver voluto imporre una nuova religione. Con un colpo cancello' dallo scenario tutti gli dei antichi e li sostitui' con Aton-Ra, il disco solare ... personificato in terra da lui stesso ;o) Tutto cio' comportava anche l'abbandono delle vecchie tradizioni, degli antichi luoghi di culto e rituali ... insomma l'essenza millenaria della cultura egiziana. Il suo breve regno fu quindi caratterizzato dalla poverta' e da lotte intestine per il potere politico e da due diverse fazioni religiose ... in cui quella piu' grande voleva il ripristino degli antichi Dei. Il primo che inizio' a cancellarlo fu proprio suo figlio Tutankhamon, spinto dal popolo e da altri alti poteri. Era sicuramente molto giovane e con problemi, ma cerco' in primis una riappacificazione sociale :o)

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  2. @ ZeN: Akhenaton si è creato il suo mondo "artificiale", una nicchia fuori dalla tradizionale religione perpetrata per centinaia di anni basata su numerosi dei, ognuno con il suo ruolo, facenti parte del pantheon dell'Antico Egitto. Non dimentichiamo che i sacerdoti avevano una grande influenza sul popolo ed era un ceto notevolnente ricco e potente. Gestivano come sovrani i vari templi e che godevano di lasciti ed emolumenti a destra e a manca. Professando un solo dio, Akhenaton li ha spodestati e "buttati per la strada" togliendo loro tutte le ricchezze e il potere, ridotti a doversi nascondere, arrestati e forse uccisi. Non poteva durare...credo che questo faraone abbia troppo contato sulla sua ascendenza divina contando su un potere che ai fatti non aveva, costringendo tutto il suo popolo a cambiare visione sulla religione tradizionale e portandolo alla profonda confusione. Al tempo gli dei erano protettori di tutte le fasi della vita, questo era stato insegnato a molte generazioni di Egiziani dagli stessi sacerdoti. Le religioni spesso sono uno dei principali motivi di rivolte, ma i sacerdoti e il suo popolo l'hanno tollerato finchè fu in vita. Poi è iniziato il caos...e tutto è tornato come prima fino a escluderlo dalla sua stessa esistenza. Recentemente, per cronaca, ho scoperto che il ritorno alla religione tradizionale e alla vecchia capitale non fu "merito" di Tutankhamon ma di sua sorella maggiore che per un certo tempo fu faraone, lei pensò di riportare le originali tradizioni. Poi sparì e Tutankhamon divenne faraone-bambino. Non ne ricordo il nome (forse Meritamon...)...tanto per cambiare...quindi ci potrebbero essere, nei futuri testi, discordanze storiche non aggiornate. L'archeologia e la storia sono sempre in evoluzione e tutto (o quasi) può essere smentito con nuovi ritrovamenti e ricerche. ;o)

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