Stemma della famiglia Rospigliosi
"Omnia a Deo"
foto da wikipedia.org
Antica famiglia aristocratica originaria di Pistoia e di antiche origini lombarde, attestata agli inizi del Medioevo, si arricchì con l'agricoltura, il commercio e l'industria raggiungendo l'apogeo del suo potere e dello status nobiliare a Roma grazie a Giulio Rospigliosi eletto papa Clemente IX.
Giulio Rospigliosi, papa Clemente IX (1600-69)
di Carlo Maratta
Calata dalla Lombardia nel XII secolo si stabilì a Lamporecchio (Pistoia) dove ha mantenuto possedimenti fino al XX secolo. Trasferitasi a Pistoia si divise in due linee: quelli del papa detti "del duca" che risiedevano nel Palazzo Rospigliosi di Via del Duca, e quelli che risiedevano nel Palazzo Rospigliosi di Ripa del Sale i cui attuali esponenti vivono a Villa Aldobrandini Banchieri Rospigliosi.
Palazzo Rospigliosi di Via del Duca è un palazzo storico di Pistoia, fu residenza della nobile famiglia degli Ammannati, poi dei Malaspina e nel XVI secolo di Girolamo Rospigliosi. Qui nacquero papa Clemente IX e suo fratello Camillo Rospigliosi. Al piano nobile si trova la cappella di Santa Caterina decorata con cornici celeste e oro e stucchi, affrescata nel 1633.
Villa Rospigliosi (XVII secolo) si trova a Spicchio, Lamporecchio (Pistoia), fu voluta da Clemente IX su disegno di Gianlorenzo Bernini, dimora estiva della famiglia fino al Novecento. Dopo lunghi anni di incuria fu venduta a un consorzio alberghiero negli anni Novanta che ha restaurato la proprietà e oggi è usata per convegni e cerimonie.
Il Palazzo Pallavicini Rospigliosi (1605-19) sorge sul Colle del Quirinale a Roma costruito dalla famiglia Borghese sui ruderi delle Terme di Costantino. Passò ai Bentivoglio, ai Lante, al cardinale Mazzarino e nel 1704 al principe Giovanni Battista Rospigliosi e sua moglie, la principessa Maria Camilla Pallavicini. Abitazione della famiglia che oggi ne possiede la metà, l'altra è sede della Coldiretti. La famiglia dovette cederne la metà a causa della grave crisi finanziaria familiare dovuta agli sforzi per sostenere gli oneri di bonifica della tenuta di Maccarese e il crollo dei prezzi dei terreni.
(2011)
PalazzoRospigliosi di Zagarolo (Roma) conserva affreschi di pittori manieristi del XVI secolo fra cui gli Zuccari.
Palazzo Banchieri Rospigliosi di Pistoia fu acquistato dalla famiglia nel 1940, forse è del XVIII secolo.
Famiglia nobile e di antica stirpe che fece pero' la parte del leone solo a partire dal XVII secolo, ovvero quando venne eletto papa un loro congiunto: Clemente IX. Alcuni vecchi casati storici erano gia' decaduti o in via di estinzione e, chi fece una tarda fortuna come i Rospigliosi, pote' acquistare e godere di palazzi storici costruiti da altri. In quei tempi, citta' come Roma, gia' erano ampiamente edificate e le location piu' 'in' occupate da dimore signorili degli antecedenti casati. Mi immagino cosi' una specie di vanteria nel comperare (o avere in dote) proprieta' immobiliari blasonate preesistenti ... cosi', giusto per poter accorpare su quella proprieta' il proprio cognome con quello altisonante di altri. Alcuni di loro addirittura modificaro i nomi dei palazzi storici con l'intento di emergere e di mostrarsi potenti dato che avevano in qualche modo 'cancellato' un'altra nobilta'. I Rospigliosi possedevano tantissime proprieta' immobiliari. La mia preferita per 'stile esterno' e' quella di Spicchio perche', seppur in stile neoclassico, ha le fattezze castellifere :oD Del Palazzo sul Colle del Quirinale, mi ha incantato il Casino dell'Aurora! Spettacolare sotto ogni profilo e pieno zeppo di antichita' e di meravigliosi affreschi. Del palazzo di Zagarolo, secondo me non bello esternamente, e' interessante il soffitto dipinto e, se vogliamo, e' un'interessante ed esplicita guida sul come comportarsi con papato per avere fama e gloria ;o) La proprieta' di Pistoria appare come la piu' 'anonima'.
RispondiEliminaso' sempre iii! si si si!
RispondiElimina@ ZeN: Antica famiglia i Rospigliosi, ma "nuova" nell'Urbe. La loro grande ricchezza ha permesso alla casata di acquisire favolosi palazzi delle più antiche nobiltà romane fino a installarsi addirittura sul Quirinale. Poi le terre in Lazio e le città come Zagarolo, bel "borgo" antico con notevoli architetture. Nei secoli molti palazzi nobiliari sono passati di mano alle nuove ricche "leve" di blasonati, sono state modificate sul gusto e la moda dei nuovi signori e poi casomai ceduti ai Comuni. Credo sia molto diverso il concetto di "palazzo nobiliare" a Pistoia e a Roma. A Pistoia "bastava poco", a Roma doveva splendere fin dalle fondamenta per farsi notare. ;o)
RispondiEliminail palazzo Banchieri Rospigliosi di via Amati (anticamente Via de' Banchieri) a Pistoia è del XVII secolo; vi nacque Niccolò di Pietro Banchieri, che sposò Caterina di Camillo Rospigliosi (fratello di Papa Clemente IX), nata a sua volta nel Palazzo Rospigliosi di via Del Duca a Pistoia. Probabilmente il palazzo sorse in luogo di un palazzo più antico, risalente al XIV secolo (periodo in cui i Banchieri si spostarono in città dal Montemagno), epoca cui risalgono gli stemmi Banchieri sulle arche che adornano la facciata della Chiesa di Sant'Andrea.
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