La storia del tombarolo egiziano e' finita, come ben ci si immaginava, con una morte terrena atroce aggravata da una dannazione della propria anima. Una punizione esemplere dato che escludeva l'agognato viaggio nell'aldila', quello che avrebbe dato la possibilita' di accedere al paradiso. Sono sicura che in tutta questa vicenda ne hanno pagato le spese solo le ultime ruote del carretto. Le sepolture egizie, piramidi o ipogee che siano state, non hanno assolutamente scoraggiato i ladri. Creando passaggi tra i pietroni o scavando nel sottosuolo sono state visitate e rivisitate piu' volte nel tempo. Se non erro, poche sono state trovate inviolate e tra queste solamente quelle che il paesaggio aveva ben celato a seguito di gravi eventi naturali. Quindi, a distanza di secoli, possiamo affermare che il deterrente che ha piu' funzionato e' stato quello 'della scomparsa' anziche' quello 'della robustezza e della trappola'; l'ipogeo ricoperto da una frana ha vinto rispetto ad una super protetta piramide. Io sono tra quelle persone che non smetterebbe di cercare perche' convinta che ci sia altro da trovare :oD
@ ZeN: Sicuramente ci sono innumerevoli siti da trovare, molti "tombaroli" avevano ottenuto precise indicazioni su dove cercare da persone informate, altri hanno trovato per caso...da sempre i reperti delle tombe reali e nobiliari sono stati merce richiestissima e lucrosa per la manìa sull'Antico Egitto perpetrata da privati e musei di tutto il mondo. Tuttora l'Egitto chiede la restituzione di parte del maltolto con scarsi risultati...non dimentichiamo che tutti i rischi se l'accollavano i tombaroli, spesso l'ultima ruota del carro del business... :o(
La storia del tombarolo egiziano e' finita, come ben ci si immaginava, con una morte terrena atroce aggravata da una dannazione della propria anima. Una punizione esemplere dato che escludeva l'agognato viaggio nell'aldila', quello che avrebbe dato la possibilita' di accedere al paradiso. Sono sicura che in tutta questa vicenda ne hanno pagato le spese solo le ultime ruote del carretto. Le sepolture egizie, piramidi o ipogee che siano state, non hanno assolutamente scoraggiato i ladri. Creando passaggi tra i pietroni o scavando nel sottosuolo sono state visitate e rivisitate piu' volte nel tempo. Se non erro, poche sono state trovate inviolate e tra queste solamente quelle che il paesaggio aveva ben celato a seguito di gravi eventi naturali. Quindi, a distanza di secoli, possiamo affermare che il deterrente che ha piu' funzionato e' stato quello 'della scomparsa' anziche' quello 'della robustezza e della trappola'; l'ipogeo ricoperto da una frana ha vinto rispetto ad una super protetta piramide. Io sono tra quelle persone che non smetterebbe di cercare perche' convinta che ci sia altro da trovare :oD
RispondiElimina@ ZeN: Sicuramente ci sono innumerevoli siti da trovare, molti "tombaroli" avevano ottenuto precise indicazioni su dove cercare da persone informate, altri hanno trovato per caso...da sempre i reperti delle tombe reali e nobiliari sono stati merce richiestissima e lucrosa per la manìa sull'Antico Egitto perpetrata da privati e musei di tutto il mondo. Tuttora l'Egitto chiede la restituzione di parte del maltolto con scarsi risultati...non dimentichiamo che tutti i rischi se l'accollavano i tombaroli, spesso l'ultima ruota del carro del business... :o(
RispondiElimina