domenica 26 gennaio 2020

La cripta della Basiica di San Marco (Venezia)

foto da wikipedia.org



Pare che la cripta di San Marco sia costituita dai resti delle precedenti costruzioni, nel 1563, col salire delle acque, il pavimento venne rialzato ma non fu sufficiente tanto che la Confraternita dei Mascoli (che qui officiava) si trasferì all'interno della chiesa nuova soprastante.
Presenta colonne e capitelli del IX secolo in pietra di Verona, volte a crocieta ed è costruita con tecniche di età carolingia.
Nel 1604 gli accessi alla cripta furono chiusi con sigilli, reputata un luogo fetido e insano, ma i resti del Santo lì sepolti non furono mai dimenticati.
Dal 1811 furono avviati i lavori di restauro, la cassa lignea di San Marco fu spostata sotto l'altare maggiore della nuova basilica e nel 1889 fu riaperta, utilizzata per le sepolture dei Patriarchi di Venezia.
Aperta solo in poche occasioni, per conservarla sono stati compiuri lavori di desalinizzazione delle mura, la sostituzione delle malte degradate e l'impermeabilizzazione delle pareti e del suolo.





 

2 commenti:

  1. La Basilica di San Marco e' meravigliosa! Entrando si assiste ad uno scenario quasi insolito poiche' la sua struttura ha richiami molto orientali, ma e' quasi impossibile non rimanere rapiti dai suoi mosaici. Soffilli, volte e cupole ne sono ricoperti formando scene religiose dagli sfondi color oro. Proprio questo colore e le tessere in vetro, aiutate dalla luce solare, creano un'atmosfera quasi magica che si va' ad assommare alla bellezza architettonica degli interni e di ogni suo elemento. E' una Basilica in cui i veneziani sono riusciti ad esprimere al massimo il loro amore per la propria citta'. Le cripte catturano sempre la mia attenzione, e so' anche la tua, perche' sono il cuore pulsante di ogni edificio religioso; il semino piu' antico e verace da cui nascera' poi tutto il resto. Spesso sono molto piu' belle delle sovrastanti chiese e custodiscono piccoli tesori, o datate spoglie mortali, che li' trovano il giusto riparo. Altre volte invece l'incuria le ha trasformate in locali abbandonati o in magazzini ... che forse un giorno, con un buon recupero, avranno la possibilita' di rivivere un nuovo splendore e, chissa', forse regalare preziosita' oggi nascoste. La bellissima cripta di San Marco non voleva essere dimenticata, tra l'altro vi riposava il Santo, ma combattere contro l'arroganza dell'acqua non e' mai stato facile a Venezia. Sono serviti secoli e nuove tecniche murarie per risanare gli ambienti, ma cio' che si dovava fare e' stato fatto! Questo ipogeo, intimo e delizioso, oggi e' giustamente riparato dalle eccessive visite che potrebbero deturparlo. La Basilica merita senz'altro una visita.

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Purtroppo non ho trovato video sulla cripta che, come tutte le cripte degne di questo nome, è intima e suggestiva. Sta sotto quella magnificenza di San Marco che unisce Oriente e Occidente ma parla bizantino. E' un luogo poco conosciuto e visitato ma esiste ed è pure bella. Mi ha colpito che l'abbiano chiusa con dentro i resti del Santo. O.o'

    RispondiElimina