Città di circa 12.000 abitanti, il centro urbano fu fondato intorno all'anno Mille, con le apparizioni dell'Arcangelo Michele nel 490, 492 e 493 in una grotta, i Longobardi (devoti a San Michele) la elevarono a loro santuario nazionale. Si sviluppò così un intensissimo flusso di pellegrini e poi divenne meta obbligata dei crociati diretti in Terrasanta.
In seguito nei suoi pressi si sviluppò il centro urbano che divenne un possedimento normanno. Passò a Federico I di Napoli nel 1466 ma nel 1646 un terremoto disastroso causò il crollo di oltre 100 edifici e la peste decimò la popolazione.
Dal 1700 nacquero nuovi quartieri.
Il Santuario di San Michele Arcangelo fu consacrato nel 493, è in stile romanico, iniziato nel XIII secolo, Patrimonio UNESCO nella lista "Longobardi in Italia: I luoghi del potere". E' su due livelli, su quello superiore si trova il portale romanico e il campanile, il livello inferiore comprende la Grotta, il Museo Devozionale e le cripte in ambienti di età longobarda.
Il Battistero di San Giovanni in Tumba (XII secolo) è collegato alla chiesa di San Pietro.
L'Abbazia di Santa Maria di Pulsano (591) è di religione cattolica con rito latino e bizantino, è un complesso monastico circondata da vari eremi usati come abitazione.
La chiesa risale al 1177. E' Luogo del cuore FAI.
Santa Maria Maggiore (XI secolo) è romanica con affreschi bizantini.
Il Rione Junno risale al VI secolo, ha una struttura medievale.
Il Rione Grotte ha abitazioni scavate nella roccia.
Il Castello fu iniziato nell'837, ampliato dai Normanni, dagli Svevi e dagli Angioini.
Processione della Sacra Spada di San Michele Arcangelo
Sinceramente, con tutto rispetto per l'Arcangelo Michele, questa cittadina non mi ha colpito particolarmente ... nonostante il bianco del caseggiato e nonostante la sua particolare posizione :o) La cosa che forse mi ha disturbato di piu' e' il vedere la poca spontaneita' del centro storico. Appare quasi sorto tutto insieme, come se avesse un 'piano regolatore' e giust'appunto tutte quelle casettine noiosamente tutte uguali e allineate, in un certo senso mi fanno venire in mente i piu' moderni panorami contenenti le villette a schiera. Non dico che sia orrendo eh, ma nei centri storici preferisco vedere 'lo spontaneo', il rintorcinato, le viuzze con piazzette e slarghetti a sorpresa :o) Il Santuario e la Grotta di San Michele sono molto antichi e rappresentano da sempre una sorta di 'punto base' per i devoti a questo Arcangelo. Non mi meraviglio quindi se questa localita' fosse meta di chi andava o tornava dalla Terrasanta e dei Templari. Sempre riguardo ai monumenti religiosi altre chiese sono presenti sul territorio cittadino e sul parco archeologico di Siponto. Alcune godono di buona salute altre invece sono ridotte a ruderi ma in tutte possiamo ammirare stili costruttivi molto antichi e porzioni di affreschi. In linea di massima e' apprezzabile il fatto che non siano state deturpate con i vari barocchi o con altri pesanti rimaneggiamenti. Il castello e' stato 'l'opera del domo' da parte di tutti i vari invasori che hanno cercato di modificarlo e di fortificarlo sempre meglio ... fino a che non e' stato espugnato :o( Nonostante tutto, ancor oggi fa' bella mostra di se' ;o)
RispondiElimina@ ZeN: A me piace, alcune vie hanno case in fila uguali e questo può ricordare le moderne villette a schiera ma credo debba considerarsi l'inverso, vista l'epoca di costuzione. Il rione Junno è composto da case popolari a volte sgarrupate ma ha impianto medievale. Purtroppo quasi tutti i video sono di turisti ed è un'impresa trovarne uno che valorizzi adeguatamente i monumenti quindi può essere che questo abbia "remato contro" una visione più specifica. ...E mica siamo in Andalusia... :o(
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