domenica 5 maggio 2019

Volterra (Pisa)








Volterra ha 11.000 abitanti circa, è celebre per la lavorazione dell'alabastro, è stata una delle principali città-Stato dell'Etruria e faceva parte della dodecapoli etrusca.
Sede nel Medioevo di un'importante signoria vescovile, oggi conserva un notevole centro storico di origine etrusca (Porta dell'Arco, gran parte della cinta muraria, l'acropoli e moltissimi ipogei), rovine romane  (con un teatro) ed edifici medievali (la Cattedrale, la Fortezza medicea e i Palazzo dei Priori).






La Cattedrale è in stile romanico e barocco (XII-XIII secolo), l'interno fu restaurato nell'Ottocento con elementi tardo-rinascimentali.
Varie le chiese. Il Teatro romano si trova il località Vallebuona e risale al I secolo a.C.-13 d.C.).






Palazzo dei Priori (1208-57) è romanico-gotico, modificato nei secoli, il coronamento della torre è del XIX secolo.
Palazzo Pretorio  è formato da diversi fabbricati, l'attuale stato è dell'Ottocento.






La Fortezza Medicea si compone di due corpi uniti da mura difensive: la Rocca vecchia (1342, poi modificata) e la Rocca nuova (1472-74). Oggi è prigione di Stato non visitabile.



Festa Medievale 2010






2 commenti:

  1. Volterra e' un vero gioiellino! Il tempo pare le sia scivolato addosso lasciando inalterato il suo aspetto medievale e tutte le sue profonde radici etrusche e romane :o) Probabilmente la sua ubicazione dominante rispetto alla valle e le fortificazioni murarie, hanno provveduto a difenderla e preservarla. In ogni caso, quando il suo nome lo si cita in Toscana, viene sempre accompagnato da una sorta di rispetto che ben si aggreda a tutti quei luoghi che sono di lustro e vanto per tutta la regione. Vedendo piiu' affrofonditamente il suo centro storico ho avuto l'impressione di osservare un antico borgo le cui caratteristiche sono quasi un ibrido tra la severa Siena medievale e la piu' gentilizia Firenze medicea :o) Oltre i monumenti cittadini, risultano in primo luogo molto interessanti le testimonianze etrusche e romane ancora presenti sul territorio. Il Duomo, nonostante gli abbellimenti un po' piu' barocchi, mi e' piaciuto tantissimo perche' ha gli interni in pietra bicolore :o) Questo tipo di decorazione non e' assolutamente tipico della mia citta', e quando ho l'occasione di osservarla so' che sto guardanto qualcosa di nuovo :o) In questo caso e' bianco e grigio e mi piace al pari del bianco e rosso andaluso ... magari alla lunga puo' stancare, ma per il momento mi fa' piacere :o) Un'altra bella chicca sono il Palazzo dei Priori e la Fortezza Medicea, che da come leggo e' ancora parzialmente adibita a carcere. Il mio pensiero e' che le carceri dovrebbero abbandonare i luoghi storici per trasferirsi in contesti piu' moderni e attrezzati. Cosi' facendo ne beneficerebbero gli amanti dell'arte perche' avrebbero piu' monumenti da visitare e i detenuti perche' potrebbero scontare la propria pena in luoghi piu' organizzati e meno angusti. Non sapevo assolutamente che qui vi fosse una cosi' radicata cultura dell'alabastro! Nonostante la bellezza dei pezzi scolpiti, e' un materiale che non amo molto perche' ha un aspetto resistente come la pietra ma e' poi fondamentalmente delicato come il vetro. Ingannevole direi ahahah :oD La festa medievale mi e' piaciuta molto perche' composta di spaccati di vita quotidiana della gente e non solo limitata a sbandieramente & affini ;o) Cittadina molto bella, si'!

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  2. @ ZeN: La pietra bicolore, se non erro, è tipica dello stile pisano, è presente in Toscana ma anche in altre regioni, forse dove sono passati. Volterra è una bella città antica su un colle, ha un magnifico museo che, fra l'altro custodisce la famosa statuetta "L'Ombra della sera" ed è famosissima per la lavorazione dell'alabastro, che adoro per la sua luce opalescente. Credo sia l'unica pietra così fascinosa, difatti il mio desiderio è avere incuculate le mie ceneri in un vaso di alabastro civettuolo. Ahahahaha!

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