Architetto nato a Vicenza, si educò presso il padre con cui collaborò nella prima fase della sua attività, prima del trasferimento a Venezia.
Della produzione giovanile, villa Verlato a Villaverla e palazzo Trissino a Vicenza, legati al linguaggio palladiano. Capolavoro è la splendoda villa detta Rocca Pisani a Lonigo nella quale, nonostante il richiamo alla Rotonda palladiana, dà vita a un'insieme originale. Degli anni 1578-80 è il primo soggiorno a Roma, dedicato allo studio e al rilievo dei monumenti antichi. Tornato a Venezia realizzò le Procuratie Nuove che completarono l'impianto urbanistico di Piazza San Marco in forme classiche. In quegli anni fu molto vivo il suo interesse per l'esperienza teatrale e scenografica. Nel 1584 realizzò le illusionistiche prospettive delle scena del Teatro Olimpico di Vicenza e nel 1588-90 diede col Teatro di Sabbioneta l'esempio più rigoroso di struttura teatrale del Rinascimento.
L'intensa attività a Venezia e a Vicenza fu interrotta nel 1599 da una serie di viaggi (Praga, Germania, Francia e Svizzera) che lo portarono ad aperture eclettiche verso le diverse esperienze architettoniche. Della sua tarda attività, gli interventi alla città fortificata di Palmanova, i progetti per il duomo e il palazzo vescovile di Salisburgo e il palazzo Contarini a Venezia. Ultimo rappresentante dell'architettura del Rinascimento veneto, Scamozzi ha il valore di conclusore di una ricca tradizione che unisce uno stile quasi neoclassico con architetture a lui estranee, come quella gotica.
Sono molto belle le sue opere e direi 'scenicamente' studiate quasi per dar spettacolo di se' ... e nel caso dei teatri, uno spettacolo (architettonico) nello spettacolo della rappresentazione :o) Impossibile non notare la sua bravura anche nelle prospettive e nelle 'illusioni' :o) Molto bravo si'! :o) Ecco ... ora che gli ho fatto sta sviolinata ti dico che secondo me tra lui e il Palladio che un abisso di bravura e che l'eleganza e la ricercatezza di zio Palla(dio) manco se la sogna :oD Alla via vista danno indubbiamente noia tutte quelle statue e tutti quegli orpelli! In ogni cosa serve la misura giusta e se una statua e' gradevole, 44 statue in fila per 6 col resto di 2 .. so' troppe! :o) E' molto baroccamente classico si' :oD
RispondiElimina@ ZeN: Magnifico architetto, mi piace moltissimo, anche per gli "orpelli" che movimentano e popolano le sue prospettive e le sue architetture. I teatri sono bellissimi! :o)
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