Robin Hood

Castello di Nottingham

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Noto eroe di un ciclo di ballate inglesi, le più antiche risalgono al XIV secolo. Robin era una leggendaria figura di ribelle generoso e leale, audace ed estroso. Dal suo rifugio nella foresta (localizzata nel Nottinghamshire o nello Yorkshire meridionale), si muove con i compagni per rapide incursioni contro i ricchi proprietari, gli ecclesiastici e i rappresentanti dell'autorità, derubandoli a favore dei poveri. Le ballate sono l'espressione popolare del risentimento dei Sassoni oppressi dai conquistatori normanni, è difficile stabilire se dietro di lui si nasconde un personaggio storicamente riconoscibile, nonostante le citazioni in opere storiche e i tentativi di identificazione di vari studiosi.

Alla sua figura s'ispirarono nei secoli leggende e racconti popolari come nel romanzo Ivanhoe, del 1819.

 Robin e Marian

Probabilmente è una fusione di un personaggio realmente esistito, bandito o nobile sassone decaduto, con preesistenti leggende di un dio della foresta. Nella versione medievale era considerato un bandito come tanti. Pur associato con la foresta di Sherwood, nel Nottinghamshire, la maggior parte degli storici lo colloca nello Yorkshire. Anche le date di nascita e di morte sono contrastate, chi lo colloca nato tra il 1285 e il 1295 e chi che sia morto nel 1247.

 Major Oak

La saga di Robin Hood ha assunto diverse varianti attraverso i secoli allontanandosi sempre più dalla verità. Non è nemmeno scontata l'ambientazione, quasi certamente non operava nella foresta di Sherwood poichè nel Medioevo il bosco non sonsentiva un riparo sicuro e certamente non esisteva la quercia secolare sotto le cui fronde si radunava la sua banda, che all'epoca sarebbe stata un fuscello.

Secondo la leggenda più accreditata morì a causa di un agguato teso dalle autorità, grazie al tradimento di un suo congiunto, presso l'antica canonica di Kirklees nel 1247, però la sua tomba risale al Settecento e non contiene resti umani.

In base a una delle teorie più recenti il Robin Hood storico visse fra il 1190 e il 1270 e morì tra il 1264 e il 1268. Era un bandito da strada per nulla galantuomo la cui vera identità coinciderebbe con la figura di un fattore rovinato dalla congiuntura economica e costretto a diventare un predone reo di azioni anche violente le cui scorrerie con la sua banda erano rivolte verso personaggi facoltosi. La leggenda di Robin Hood alimenta un turismo locale, una delle maggiori attrazioni è la Major Oak, una quercia che il folcklore locale ritiene essere la sua casa.