Città della Francia capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime, a 120 km da Nantes, sul golfo di Guascogna, attivo porto peschereccio.
Feudo della casa d'Aquitania, passò per matrimonio alla corona inglese (XII secolo) sotto la quale rimase quasi ininterrottamente fino al XIV secolo. Divenuta uno dei massimi porti di Francia, specie per il traffico transatlantico, assunse grande importanza nei secoli XVI e XVII come piazzaforte e capitale della Riforma. Più volte assalita e assediata dalle forze cattoliche, riuscì sempre a respingere gli attacchi fino a diventare un piccolo Stato indipendente alleato all'Inghilterra. Richelieu, deciso ad abbatterla, l'assediò nel 1627 e la conquistò un anno dopo. Smantellati i forti, emigrata la gran parte degli abitanti, la città si avviò a una lenta decadenza.
Rimangono tratti della cinta fortificata costruita dal Vauban nel XVIII secolo, belle porte e possenti torrioni tardo-medievali sul vecchio porto, dei secoli XIV-XV. I maggiori monumenti sono il municipio (1486-1607, rinascimentale con elementi tardo-gotici, elegantemente decorato); il palazzetto detto di Diana di Poitiers (1555 circa, con scalone elicoidale) e la cattedrale di San Luigi (1742-84).
Effettivamente sembra piu' inglese che francese ;o) Anzi per essere piu' precisi sembra una ex colonia inglese con tutti i suoi stili tipici del tempo che fu' ;o) Molto gradevole da vedere con quelle belle e robuste fortificazioni :o) Me piase si'!
RispondiElimina@ ZeN: Un'altra enclave inglese...hanno ancora Gibilterra... ;o)
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